Telecamere di videosorveglianza al parco di vis Mola di Bernardo, dopo raccolta firme in stallo i 30mila euro stanziati
È a nome di Francesco Filipponi e Tiziana De Angelis (PD) l’interrogazione riguardo la mancata videosorveglianza del Parco Mola di Bernardo. Progetto nato a seguito di una raccolta firme nel 2021 e mai concretizzato.
30mila euro per videosorveglianza
Nell’atto, i due esponenti del partito Democratico, ricordano come, proprio a seguito della raccolta firme dello scorso anno, l’amministrazione avesse acconsentito ad inserire tra le aree destinate alla videosorveglianza anche quella di Mola di Bernando e di come i fondi per il suddetto progetto ammontassero a circa 30 mila euro.
Parco nel degrado
Ad oggi tuttavia non c’è traccia del progetto e ci si chiede non solo se e quando verrà portato a termine, ma anche cosa si farà per preservare gli arredi presenti nell’area da usi impropri e vandalismo. Il parco non è nuovo alle polemiche che al contrario nell’ultimo periodo sono aumentate: dalla rimozione dei cestini dei rifiuti (con conseguenti proteste da parte dei cittadini), alla mancata cura del luogo pubblico con conseguenti disagi.
Di Alessia Marchetti