Enpa Perugia e Wildumbria: sconvolti, è bracconaggio | Tante critiche per il video che gira sui social anche da parte dei cacciatori
Il video che circola sui social, di un cucciolo di cinghiale che viene sottratto alla madre, indigna gli animalisti, ma anche tanti cacciatori. Enpa (Centro recupero animali selvatici) e Wildumbria denunciano l’accaduto, “sperando che episodi simili non restino impuniti”.
Critiche anche da tanti cacciatori
Numerose anche le parole di indignazione da parte di tanti cacciatori, che reputano il gesto vile. Il video, infatti, sta girando sui social.
Nel video il ragazzo si vanta di aver sottratto il cucciolo di cinghiale alla madre, dopo averla attirata altrove con il cibo. “Abbiamo rimediato il pranzo”, il commento nel post del video pubblicato sui social. In cui gli amici, ridendo, lo incitano, incuranti della paura del piccolo cinghiale.
Enpa: siamo sconvolti, è bracconaggio
“Siamo sconvolti e indignati dall’accaduto – scrive Enpa Perugia – tanto più che il video è stato pubblicato con la finalità di ottenere qualche stupido like in più. Quello che si vede è BRACCONAGGIO. In Italia si stima che molte migliaia di persone, se non decine di migliaia, siano dedite a quest’attività e in questo caso si può adire alle vie legali, cosa non sempre così ovvia purtroppo. Ci aspettiamo che le istituzioni diano risposte sensate e pene certe a questo problema. Insieme a Wildumbria denunciamo l’accaduto, sperando che episodi simili non restino impuniti”.