Categorie: Politica Terni

Vicenda Aidas, conferenza dei capigruppo comune di Terni

Conferenze Capigruppo Comune di Terni

La Conferenza dei Capigruppo del Comune di Terni, anche a seguito dell’incontro avuto con le socie-lavoratrici della cooperativa AIDAS che da oltre una settimana sostengono le loro ragioni con una dura e faticosa azione di protesta come lo sciopero della fame, intende sottolineare e sollecitare in merito alla vicenda le seguenti questioni in ordine di priorità temporale:
L’assoluta necessità e urgenza di un incontro chiarificatore tra il Commissario Ministeriale Silvia Volpini e le autorità istituzionali che ne hanno fatto richiesta, Sindaco e Prefetto di Terni;
Tali incontri, vista la straordinarietà assunta dalla vicenda che tocca l’incolumità fisica, morale e psicologica delle lavoratrici, non possono essere procrastinati nei giorni a venire, ma devono necessariamente svolgersi nelle prossime ore, provando a garantire in tal modo e sotto la responsabilità di ognuno per i ruoli e le funzioni ricoperte, un evolversi meno traumatico della vicenda;
La Commissaria ministeriale e le autorità istituzionali e governative devono altresì, nell’ambito delle loro prerogative e funzioni, attivarsi per garantire le richieste di legalità e trasparenza nell’ambito del percorso concordatario attivato;
L’obiettivo primario di tale percorso, in una situazione di crisi economica e sociale straordinaria, resta la prospettiva di un futuro certo di lavoro per tutti i soci lavoratori, salvaguardando il patrimonio di competenze umane e il patrimonio immobiliare e i diritti immateriali acquisiti della cooperativa AIDAS;
A tal fine vengono ritenuti importanti i relativi passaggi di assoluta autonomia gestionale e organizzativa, verificando la correttezza dei percorsi passati ed eventualmente sanando situazioni considerate illegittime;
assicurare nel percorso concordatario e nel futuro assetto industriale le più adeguate soluzioni al fine di garantire i posti di lavoro e i necessari diritti e doveri dei soci lavoratori;
verificare, nell’ambito della gestione finanziaria attuale, la possibilità immediata di dare seguito al pagamento delle mensilità arretrate o a parte di esse, anche in ragione della continuità lavorativa assicurata dalle socie lavoratrici in una condizione di precarietà assoluta.