Foligno

Viabilità, centrosinistra: “Responsabilità attuali per via Nazario Sauro”

I gruppi consiliari di centrosinistra vanno all’attacco sulla viabilità. “Ormai siamo al paradosso. Appena questa amministrazione comunale si è insediata, ha avuto l’impudenza di attribuirsi meriti per la realizzazione di progetti che ovviamente erano stati portati avanti dall’amministrazione precedente: la scuola Carducci, la scuola materna di San Giovanni, la nuova pubblica illuminazione, le piste ciclabili, il rifacimento della pista di atletica. Si sono vantati di aver organizzato per la prima volta eventi già realizzati in precedenza: giunte comunali nelle frazioni, tappa a Foligno delle Ferrari, eventi musicali, tappa del giro d’Italia. L’elenco è lungo“.

“Maggioranza sfrontata”

Proseguono gli attacchi spiegando che “Si è dato fiato alle trombe per proclamare che lo svincolo di Scopoli si sarebbe finalmente fatto grazie a loro; ma pian piano, all’insorgere di problemi e scontenti, questa amministrazione ha sfrontatamente affermato che tali situazioni erano state ereditate dall’amministrazione precedente. Dopo quasi due anni e mezzo del nuovo mandato, si ha ancora la sfrontatezza di affermare che il problema delle asfaltature a Capodacqua, le complicazioni viarie a San Giovanni Profiamma, la carenza di personale della polizia municipale sono tutte criticità dovute a chi li ha preceduti“.

Il Pums al centro del dibattito

Ed ora si ha il coraggio di mentire anche sul Pums e sulle ultime decisioni riguardanti la circolazione veicolare in città. Il piano era stato commissionato alla società Sintagma dall’amministrazione precedente, ma non si era andati oltre la fase dei rilevamenti iniziali e della stesura delle linee generali, tanto che è stato approvato solo nel dicembre 2020, quando l’amministrazione attuale c’era da un anno e mezzo! È ora di dire la verità. Le decisioni del doppio senso di circolazione in via Nazario Sauro, la ZTL in via Campagnola e tante altre illogicità sono scelte degli attuali amministratori. La nostra città sta subendo scempio dopo scempio: sporcizia ovunque, furti, borseggiamenti, impossibilità di percorrere in bicicletta ampi tratti di strade urbane. Cosa ancora più grave, manca la condivisione di valori fondamentali come quelli del riconoscimento di pari diritti a tutti, l’idea che la sanità deve rimanere rigorosamente pubblica e deve essere potenziata con scelte opportune. Le decisioni che riguardano la vita quotidiana dei cittadini vanno prese condividendole con loro“.