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Via Tifernate, ancora impasse a un mese dalla frana | M5S pretende risposte

A Gubbio si torna a parlare della voragine di via Tifernate, anche se molte sono ancora le domande senza risposta. Il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle ha infatti presentato un’interrogazione per meglio chiarire la situazione.

I pentastellati hanno subito messo in evidenza come la voragine, al momento isolata tutt’intorno dalle transenne, si sia aperta in un punto che, qualche tempo fa, era già stato interessato dallo stesso fenomeno, poi hanno ricordato: “Il giorno 11 settembre 2015 il Comune, a mezzo stampa, aveva annunciato: ‘…entro la fine della prossima settimana ci sarà un riempimento con argilla espansa della cavità, al fine di evitare ulteriori crolli e mettere in sicurezza le strutture‘. Ad oggi, però la voragine resta aperta e profonda“. In effetti è ormai passato un mese da quest’ultima ultima frana e tutt’ora il traffico resta interdetto in entrambi i sensi di marcia.

I pentastellati si chiedono ora quando, o se, sono stati fatti i lavori annunciati dall’Amministrazione e le dovute analisi geologiche e, soprattutto, quanto questi verrebbero a costare. La Giunta, intanto, ha deliberato un prelievo di 15 mila euro dal fondo di riserva del Bilancio comunale per incaricare una ditta specializzata.

Al momento, dunque, le domande superano le risposte. Fatto sta che la situazione attuale, più grave del previsto data anche la notevole profondità della voragine (ben 8 metri), potrebbe far allungare ulteriormente i tempi di ripristino del manto stradale e della conseguente riapertura al traffico.