Città di Castello

Via Marx diventa “Via del Rattoppo”, M5S “Cittadini esasperati dalle buche”

Nella giornata di oggi (martedì 26 febbraio), lungo via Carlo Marx, è apparso un foglio, con su scritto “Via del Rattoppo”, attaccato al cartello che segnala la presenza di dossi ed impone una velocità di 30 km/h. Una “goliardica bravata” che in realtà evidenzia, se ci si sofferma sul perché del gesto, un chiaro segnale di frustrazione provata dai cittadini per le pessime condizioni della strada.

Sull’episodio è intervenuto il capogruppo del Movimento Cinque Stelle tifernate Marco Gasperi, che ha dichiarato: “Si preferisce imporre un limite di 30 km/h, con unico scopo quello di non rischiare di dover risarcire i danni che i cittadini riportano alle loro vetture, anziché procedere ad una doverosa ed ormai irrimandabile pianificazione per la risistemazione delle nostre vie, ormai ridotte ad un pericoloso colabrodo“.

L’art. 14 del Codice della Strada dice che l’Amministrazione ha l’obbligo di provvedere alle manutenzioni delle proprie strade. Proprio non si sa che fine fanno le tasse che paghiamo. Non ce la sentiamo inoltre di ridere del gesto in questione perché ogni giorno muoiono decine di persone per colpa di strade problematiche ed insicure

Nella strada in questione, nella zona industriale di Città di Castello, gli automobilisti devono addirittura invadere la corsia opposta per non finire nelle numerose buche. Un problema, quest’ultimo, che interessa entrambi i sensi di marcia. “Dobbiamo veramente aspettare le prossime elezioni comunali nel 2021 per veder eseguire dei lavori? – aggiunge Gasperi – L’attuale Governo ha stanziato 250 milioni di euro, destinati alle Provincie, per la manutenzione della rete stradale. Alla Provincia di Perugia dovrebbero spettarne circa 4. Auspichiamo che la motivazione e il segnale del gesto, seppur provocatorio, non restino ulteriormente inascoltati da Amministrazione e Provincia. Ci auguriamo inoltre che con i soldi che questo Governo ha messo a disposizione si possa procedere all’esecuzione di un preciso piano di riqualificazione e messa in sicurezza della nostra rete viaria“.