Eccessivi volumi di traffico, inquinamento oltre la norma e pericolosità per tutti gli utenti della strada: torna a salire la rabbia lungo via Campagnola, arteria strategica che collega via Piave all’area delle ex Ogr e quindi in località San Paolo. I residenti, a dire la verità esasperati da anni ed anni, hanno perso la pazienza e sono passati agli esposti. La diffida è stata indirizzata direttamente al Comune di Foligno, al Comando di Polizia Municipale, all’Arpa ed alla Usl. A stilare il lunghissimo quanto dettagliato esposto, l’ex consigliere provinciale e comunale Stefano Zuccarini insieme al fratello Giorgio. Una scelta ‘obbligata’ per il fatto che le condizioni della strada – sostengono – sono notevolmente peggiorate di recente. Se le migliorie richieste non dovessero trovare accoglimento, i residenti minacciano di mettere in atto clamorose iniziative di protesta, dal blocco stradale ad una formale denuncia alle autorità affinchè vengano accertati eventuali comportamenti penalmente rilevanti. Stando a quanto scritto infatti ‘via Campagnola è una strada di quartiere residenziale che ha un tracciato di ridotta sezione stradale, neppure sufficiente alla presenza dei due sensi di marcia attualmente esistenti – si legge – con curve pericolose per insufficiente visibilità, senza marciapiede e con banchina pedonale non a norma di legge”. La vicenda di via Campagnola tiene banco da anni ma le cose, invece di migliorare sono sempre progressivamente peggiorate. “Attualmente su tale strada si riversano giornalmente l’impressionante numero di circa diecimila autoveicoli, tra cui molti mezzi pesanti. La via è stata trasformata di fatto, illegittimamente, dal Comune di Foligno, che è l’ente proprietario, in una strada di scorrimento urbano per collegare popolose frazioni alle aree centrali della città. Tale enorme flusso di traffico a ridosso delle abitazioni – scrivono i fratelli Zuccarini – oltre a creare gravissimi pericoli per la circolazione, genera un altissimo livello d’inquinamento atmosferico, rilevato anche più volte dall’Arpa. L’Amministrazione comunale, pur avendo formalmente più volte riconosciuto nel corso degli anni la gravità della situazione – ricordano – ha sempre continuato a perseguire, nei fatti, la trasformazione di via Campagnola in un’arteria di collegamento strategico”. Ma gli abitanti non ci stanno a subire oltre al danno anche la beffa e nell’esposto sollecitano interventi affinchè “vengano immediatamente adottati provvedimenti necessari all’immediata riduzione del traffico veicolare, e a salvaguardare l’incolumità dei residenti come l’istituzione del senso unico di marcia, la bitumazione della via con asfalto fonoassorbente, l’installazione di rallentatori di velocita e autovelox, l’interdizione totale della circolazione ai mezzi pesanti”. Stefano Zuccarini ed il fratello Giorgio hanno messo nero su bianco il fatto che ‘la realizzazione della rotatoria tra via Campagnola, via Piave e via Rubicone, è incompatibile con la valutazione di impatto ambientale e dannosa per le attività commerciali della via”. Chiesto a gran voce anche un incontro urgente con l’amministrazione comunale.
Via Campagnola, viabilità caos e scatta l’esposto
I residenti bocciano il progetto della rotatoria e chiedono un incontro al Comune di Foligno
Mer, 01/03/2017 - 18:01