Città di Castello

Vertenza Nardi, si attende decisione su concordato preventivo | M5S chiede di vigilare

Continuiamo a seguire la vertenza della Nardi con grandissima attenzione e riferirò al Consiglio ogni novità sulla vicenda di cui come amministrazione comunale verremo a conoscenza”. Lo ha detto il sindaco Luciano Bacchetta nel replicare, ieri (lunedì 16 luglio) durante l’ultima seduta dell’assise tifernate, all’intervento di Marco Gasperi (M5S), che aveva chiesto al primo cittadino e alla giunta di dedicare la massima attenzione alla situazione dell’azienda di Selci, al fine di tutelare il più possibile i suoi lavoratori.

Siamo vicini al momento della verità per gli oltre 90 lavoratori della Nardi, perché a breve ci sarà la decisione sulla concessione o meno del concordato preventivo”, ha affermato Gasperi nel sollecitare il massimo impegno dell’esecutivo comunale per scongiurare il rischio che i lavoratori possano ritrovarsi “disoccupati ma anche esodati”.

Nel ricordare di essersi fatto carico dal primo momento della vertenza, Bacchetta ha fatto presente che l’amministrazione comunale “ha sottoposto all’attenzione del curatore una possibile soluzione rappresentata dalla disponibilità di un operatore economico del territorio di grande valore”. “Una soluzione, molto seria, che al momento è stata accantonata, non rigettata, ma che siamo pronti a rilanciare”, ha puntualizzato il sindaco nel dare conto dei contatti con il rappresentante del fondo di investimento proprietario dell’azienda e delle rassicurazioni ricevute sull’esistenza di un’azione di rilancio per valorizzare il marchio e renderlo appetibile sul mercato.

Già diversi lavoratori specializzati hanno trovato una collocazione occupazionale alternativa e questo deve essere un elemento di valutazione nella comprensione della reali prospettive dell’azienda”, ha osservato Bacchetta, che ha ribadito la determinazione a “vigilare sull’evoluzione della vicenda per tutelare un marchio storico del territorio e i livelli occupazionali”.