Categorie: Economia & Lavoro Spoleto

VERTENZA INPDAP: IL SINDACATO DICE BASTA E ANNUNCIA INIZIATIVE CLAMOROSE

Il sindacato scende in campo sulla vertenza in corso presso il Convitto Inpdap di Spoleto e annuncia una serie di iniziative clamorose se non sarà convocato dalla presidenza della Cooperativa “A.S.E. Colibrì” del presidente Celli. Lo hanno deciso questa mattina i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil (Fausto Stocchi, Carlo Ugolini e Francesco Santirosi) al termine dell’assemblea tenutasi con i lavoratori nella sede del sindacato di Epifani. Durissimo il comunicato emesso dove si denuncia come siano negati persino i diritti più elementari dei lavoratori. Richiesto l’interevnto anche del Comune. Questo il testo del documento “Si e’ svolta questa mattina l’assemblea dei lavoratori della Cooperativa A.S.E.-Colibrì con le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil di Spoleto per affrontare i gravi problemi che persistono nella gestione di un appalto Inpdap svolto con le uniche modalità del massimo ribasso. Questa condizione è l’apoteosi della precarietà e della negazione dei diritti più elementari. Il Ccnl applicato non corrisponde alle mansioni svolte dagli operatori ma risponde solo a criteri di risparmio contributivo e retributivo. Il convitto Inpdap di Spoleto è una eccellenza nel panorama dei convitti nazionali; questo appalto rischia di mettere in discussione questa eccellenza con gravi ricadute sulla qualità del servizio e dei liveli occupazionali della città di Spoleto. Per questi motivi si è di nuovo chiesto un incontro alla presidenza della Cooperativa ed in assenza di un riscontro positivo entro cinque giorni inizieranno delle azioni di lotta articolate nei vari turni di lavoro. Contestualmente si è chiesto il coinvolgimento delal amministrazioen comunale anche attraverso un consiglio comunale aperto per poter partecipre una condizione assolutamente grave che si andrebbe a sommare ad una situazione già precaria per l’occupazione nel territorio di Spoleto”.