“L'impegno dei cattolici nel governo degli enti locali”: è stato questo il tema dell'incontro tenutosi ieri all'Hotel dei Duchi ed al quale hanno preso parte Paolo Spedalieri, candidato al consiglio comunale per il PD, il senatore Follini, l'onorevole Verini, e il candidato sindaco Benedetti Daniele. Un appuntamento che, per i suoi contenuti, è sembrato ben distante da una campagna elettorale caratterizzata da veleni, denunce e polemiche.
Si è quindi parlato delle politiche sociali che “esigono processi culturali di aggregazione di forze con radici culturali diverse – dice Spedialieri – purchè capaci di un governo politico programmatico, socialmente avanzato” e degli obiettivi dei cattolici impegnati in politica che devono essere l'efficienza, la solidarietà ed una “politica tributaria che non tolga ancor di più a chi è povero per dare ancor di più a chi ricco lo è già”. Parola, quelle di Spedalieri, che sono state apprezzate dal pubblio presente in sala.
Sul governare il cambiamento, comprendere le necessità sociali per tornare ad un sistema dei valori che la società sta dimenticando ed adottare i valori di coesione e solidarietà, “occorre confrontarsi con altre culture sapendo che solo in questo modo si trova un punto di incontro con la chiesa e su questo tema nel partito democratico c'è l'approcccio giusto, valori di fondo sui quali nacque la Democrazia Cristiana” ha spiegato Paolo Spedalieri.
Il dibattito ha infine evidenziato come “questa amministrazione – ha ricordato Benedetti – per 10 anni ha lavorato alla ricostruzione del tessuto sociale efficientando il sistema dell'assistenza e che il programma del partito democratico e della futura amministrazione dovrà funzionare specialmente per gli ultimi”.
La serata si è conclusa per il senatore Follini con una cena in una nota pizzeria del centro storico in Via Monterone in compagnia di Paolo Spedalieri e dei suoi amici.