Foligno

Verso le elezioni comunali, a Foligno pullulano liste ed aspiranti sindaco

E’ stato direttamente Matteo Salvini ad incoronare come candidato sindaco leghista per Foligno, Stefano Zuccarini. Una pubblica investitura in quel di Terni dove il leader del Carroccio si è recato per ringraziare i ternani che hanno voluto sindaco il leghista Latini.

Zuccarini quindi dovrà vedersela con il capogruppo di Forza Italia Riccardo Meloni e con Marco Cesaro, indicato da Fratelli d’Italia. A sciogliere i nodi dovranno essere i vertici umbri del centrodestra al tavolo regionale. A sostegno del centrodestra sarebbe pronta a tornare in campo anche la lista civica Cambiare Foligno del professor Daniele Mantucci. Ancora più a destra, CasaPound è quasi pronta a presentare il suo candidato, il cerchio si starebbe stringendo intorno ad un architetto folignate nuovo dell’agone politico.

A sinistra sinistra hanno già annunciato la candidatura a sindaco, i responsabili del movimento ‘Futuro Collettivo’ coordinato da Moreno Pasquinelli e Armando Mattioli. Un candidato sindaco verrà sicuramente presentato dalla lista Impegno Civile di Stefania Filipponi, al quale potrebbero aggiungersi altre liste civiche. I bene informati parlano anche di un movimento guidato dalla ex consigliera comunale del PD, Lorella Trombettoni e se tutto dovesse trovare conferma sarebbero già cinque gli aspiranti alla poltrona di primo cittadino di Foligno.

Della partita, ovviamente il Movimento Cinque Stelle, che ha da tempo annunciato il nome dell’ex presidente della Quintanella di Scafali, David Fantauzzi. E poi c’è il fronte del centrosinistra. Due per ora le novità: la lista ‘Patto per Foligno’ composta da imprenditori, professionisti, esponenti del mondo sportivo e associazionistico, che – a quanto pare – non vorrebbe sostenere esponenti del Partito Democratico; ed il laboratorio programmatico Foligno 2030 che vede invece tra i promotori Jospeh Flagiello ed altri esponenti della sinistra folignate. Un progetto che molto probabilmente si trasformerà – o minaccerà di farlo – alle imminenti elezioni comunali. Il Pd si vede quindi tra due ‘fuochi’.

Dovrebbe invece tornare in campo la lista Foligno Soprattutto che cinque anni fa sostenne Nando Mismetti. Restano ancora da capire le intenzioni di Movimento per Foligno del capogruppo Lorenzo Schiarea e quelle dei socialisti folignati, o quantomeno di quel che ne è rimasto. Ancora in cerca della sua casella nello scacchiere politico, il movimento di ‘Foligno in Comune’ che vede insieme Sinistra Italia, MdP, Potere al Popolo e Rifondazione Comunista: pronti ad essere in coalizione con il PD a patto che si sancisca discontinuità. E le novità non finiranno qui…