Città di Castello

Verso la prima Comunità pastorale, 4 parrocchie “accorpate” | Ecco le nomine del vescovo

Nelle ultime settimane il vescovo Luciano Paolucci Bedini ha ufficializzato alcune nomine all’interno della diocesi di Città di Castello, primo passo verso la costituzione delle prime comunità pastorali.

Il presule ha ufficialmente nominato parroco di San Pio X e di San Giovanni Battista agli Zoccolanti fra Giuseppe Renda, che già da alcuni anni stava svolgendo il proprio concreto servizio proprio nella parrocchia di San Pio. L’incarico avrà la durata di almeno 9 anni.

Alla stessa maniera, il vescovo Luciano ha nominato fra Stefano Nava vicario parrocchiale nelle medesime sedi, con l’incarico a tempo indeterminato di collaborare e sostenere l’attività di padre Renda; mentre fra Davide Pietro Boldrini è stato nominato vicario parrocchiale a San Pio X e Zoccolanti ma anche nella parrocchia di Santa Lucia e San Martin d’Upò. Quest’ultima sarà un incarico a tempo indeterminato, nel segno della collaborazione per la formazione dell’unità pastorale delle parrocchie, come si legge nei decreti di nomina diramati dalla curia diocesana.

Quattro parrocchie che vanno a costituire un’unica comunità pastorale, la prima, come annunciato a inizio ottobre dal vescovo. Le altre saranno formate da Cattedrale e centro storico, Santa Maria delle Grazie e Santa Maria Maggiore. Nell’immediata periferia, oltre a quella già citata, saranno infine accorpate le parrocchie di San Secondo, Croce di Castiglione, Gioiello, Marcignano e Monte Santa Maria Tiberina.

Tra le ultime nomine effettuate c’è anche quella di don Filippo Milli, attuale parroco della comunità di San Giustino, che assume l’incarico di responsabile del Servizio di pastorale giovanile e vocazionale. Un testimone che raccoglie da don Nicola Testamigna, trasferito ad Assisi per l’incarico di vice rettore del Seminario regionale.