Categorie: Cronaca Perugia

Verso la fine l'emergenza neve, tregua per le sale operative dei soccorsi di Perugia. In città si lavora per liberare marciapiedi

(Aggiornamento ore 14:08) Stanno calando vistosamente già da ieri le segnalazioni e le richieste di aiuto pervenute nelle sale operative di Vigili del Fuoco e Protezione Civile a Perugia, con il sole che ha cominciato a fare capolino in tutta la provincia e le condizioni meteo sempre più miti.

Dopo un fine settimana di lavoro extra, rifiata dunque il sistema di soccorsi provinciale, impegnato oggi in interventi di minore entità per liberare collegamenti stradali minori dalla neve o dal ghiaccio.

“La situazione evolve piano verso la normalità”, riferiscono dalla sala operativa dei Vigili del Fuoco di Perugia. “I problemi più grossi durante il weekend li abbiamo avuti venerdì e sabato, con tante chiamate, soprattutto nella zona di Fossato di Vico e Città di Castello, dove c'è stata una vera e propria bufera, con la neve che si depositava a cumuli creando problemi alle strade e agli abitanti delle zone di Scheggia e Sigillo”.

Ghiaccio sui marciapiedi – A Perugia sono le vie secondarie e i marciapiedi che stanno impegnando a pieno ritmo i dipendenti Gesenu, del Cantiere comunale e della Comunità montana.

“Anche oggi – ha detto il vicesindaco Nilo Arcudi – ci sono in tutto più di 100 uomini, è al lavoro per liberare i marciapiedi e i piazzali antistanti le scuole dal ghiaccio”.

“Grazie all'impegno profuso in questi giorni dal personale addetto, i servizi alla città sono sempre stati funzionali e agibili. Si continuerà a intervenire in vista delle prossime gelate notturne, considerate le previsioni del tempo che danno un ulteriore e significativo abbassamento della temperatura”.

Persone isolate nel weekend – Carico di lavoro per i soccorsi nel fine settimana in tutta la provincia. Proprio a Sigillo i soccorsi sono stati impegnati in uno degli interventi più delicati sabato pomeriggio, con un'ambulanza bloccata nella neve che non riusciva a farsi strada fino a luogo da cui era partita la richiesta di intervento. Sul posto è intervenuta una “turbina” della Provincia, in grado di liberare il manto stradale dalla neve.

Sempre al pomeriggio di sabato risale la richiesta di aiuto da parte di alcune persone rimaste isolate a Città di Castello, una con un principio di assideramento. L'intervento in zona della Villa è stato necessario per evacuare una famiglia rimasta isolata per le forti precipitazioni, che già si era trovata in grave difficioltà durante la nevicata del precedente fine settimana.

Situazione verso normalità – Solo modesti interventi oggi per la macchina dei soccorsi, impegnata a portare a termine alcune chiamate rimaste in sospeso per via dell'extralavoro del fine settimana e a mettere in sicurezza collegamenti minori verso tutte le località della provincia, in attesa di novità sul fronte meteo. (fda)