Perugia

Verini a Torgiano: “Basta divisioni, ritrovare l’unità”

Fare squadra e superare le divisioni“. E’ quanto il commissario del Pd umbro, Walter Verini, va ripetendo in tutte le città dell’Umbria nel suo lungo elenco di impegni territoriali per cercare di rianimare il partito in vista delle imminenti elezioni regionali.

A Torgiano, venerdì pomeriggio, oltre alle divisioni interne al Pd, c’è da provare a recuperare un rapporto nella coalizione, dopo lo strappo con l’area socialista che ha portato alla candidatura di Marzio Vaccari.

Verini ha ribadito che le correnti vanno superato ed ha invitato anche i dem torgianesi a guardare avanti, non indietro. Del resto, la segreteria del Pd umbro, quella guidata da Gianpiero Bocci, che aveva inviato l’anatema dopo la scelta autarchica assunta a maggioranza dal partito locale, non c’è più, dopo gli arresti domiciliari di Bocci e le sue conseguenti dimissioni.

Quanto al percorso verso le elezioni regionali, Verini, come sta facendo negli altri territori, ha confermato che al termine degli incontri con i vari portatori di interesse e rappresentanti della società civile intende confrontarsi nella seconda metà di luglio con un organismo allargato nel quale saranno chiamati i sindaci e tutti i segretari dei circoli (sabato mattina radunati a Bastia).

Verini tornerà a Torgiano il primo luglio alle 21.

Morbidini, tramonta l’ipotesi ricorso

Giovedì sera si sono invece incontrati i sostenitori di Enzo Morbidini. Sul tavolo, oltre ad una valutazione del voto, anche l’ipotesi del possibile ricorso per far annullare le elezioni del 26 maggio, a causa dell’iniziale esclusione della lista che ha ridotto i tempi della campagna elettorale. Ipotesi che sembra essere tramontata, anche alla luce dell’esito dello scrutinio, con il grande distacco nei confronti del vincitore di questa tornata elettorale, il neo sindaco Liberti.