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“Vento di Scirocco” fa il tutto esaurito, Bracco: “Questo libro è un atto d'amore” / Foto

Grande successo sabato 25 gennaio per la presentazione al Teatro dell'Accademia di Tuoro sul Trasimeno del terzo libro di Sauro Scarpocchi, “Vento di scirocco”, nell'ambito degli appuntamenti targati Isola del Libro. Il volume, edito da Murena, è stato presentato dall'autore, accompagnato dal giornalista Anton Carlo Ponti. Ospite d'eccezione dell'appuntamento dell'Isola del Libro, l'assessore regionale alla Cultura, Fabrizio Bracco. Ad accogliere lo scrittore-ristoratore più famoso del Trasimeno il patron del'Isola del Libro Italo Marri e una platea gremita e attenta.

“Vento di scirocco – ha detto l'assessore regionale, introducendo il volume – si muove su due piani diversi. Quello poetico, della nostalgia e della ricostruzione minuziosa di un mondo che non c'è più. E quello del guardare avanti, per dare a Isola Maggiore una prospettiva, uno slancio, una nuova vitalità”. E ancora: “Il segreto del libro di Sauro – ha aggiunto Bracco – si trova nelle pagine che ospitano la rievocazione dei maestri che hanno lavorato a Isola. Questo volume è un atto d'amore verso la propria terra e verso la propria gente, da cui Sauro non si è mai voluto separare. Per noi, che non siamo cresciuti alla Maggiore – ha concluso l'assessore – è un libro che ci permette di conoscere l'isola e la sua storia, oltre a farci immergere in atmosfere vere e di tanti anni fa. Una storia collettiva, dove il narratore-protagonista si annulla per far emergere il vero protagonista: Isola Maggiore”.

“Con tutte queste belle parole – ha esordito Sauro Scarpocchi – finirò per credere sul serio di essere uno scrittore. Ma i miei libri servono per non far dimenticare la storia di Isola e la sua comunità. Anche perché – ha aggiunto l'autore di 'Vento di scirocco' – ad oggi, per la Maggiore, nessuno fa nulla. E pensare che era un mondo dove si trovava quasi tutto. Avevamo anche un ospedale, il primo di tutto il circondario. E l'arte. E il territorio. Da noi – ha proseguito Scarpocchi – è venuto a trascorrere la quaresima San Francesco. Dobbiamo solo far riscoprire il fascino e le potenzialità di questo piccolissimo lembo di terra. Per questo mi sento di ringraziare chi promuove attività ed eventi sull'Isola e porta grandi nomi della cultura e della musica”.