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Vende porta a porta senza licenza, oltre 5mila euro di multa

Tanto lavoro per i carabinieri nella settimana di Ferragosto, in particolare nei comuni di Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara, Valfabbrica e Torgiano, che in questo periodo hanno visto numerose presenze di turisti, sia nei principali siti monumentali e religiosi presenti, sia in occasioni delle numerose sagre e ricorrenze tradizionali.

Nei soli giorni del 14 e 15 agosto sono state controllate 150 autovetture, delle quali tre sono state sottoposte a sequestro amministrativo, identificate 216 persone di cui 31 stranieri, con l’impiego di 60 militari e 30 pattuglie.

Due gli arresti: a Bastia Umbra, un 37enne italiano, che deve espiare mesi 2 e giorni 11 di detenzione per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti; ad Assisi un 33enne italiano, sottoposto agli arresti domiciliari, sorpreso più volte fuori dalla propria abitazione in violazione alle prescrizioni dell’autorità giudiziaria, per il quale è stata richiesta ed ottenuta la custodia in carcere*;.

Sono stati inoltre deferiti in stato di libertà: due ragazzi sorpresi a Cannara a bordo di un motociclo rubato, risultato asportato in Assisi nel mese di marzo scorso, che è stato restituito al legittimo proprietario; un 28enne di origine straniera, abitante a Cannara, che per poter circolare liberamente con un’autovettura con targa straniera aveva falsificato la propria residenza esibendo un documento contraffatto ai militari; contestato l’uso di sostanze stupefacenti nei confronti di un assisano 39enne, trovato in possesso di 1 grammi di cocaina.

Molte le multe elevate: di euro 5.164 per commercio ambulante senza licenza ad un cittadino straniero intento a vendere porta a porta, nelle vie di Bettona, abbigliamento e casalinghi, il materiale è stato sequestrato e depositato presso il Comune in attesa di essere donata ad associazioni di volontariato; di euro 5.110 per guida senza patente nei confronti di un peruviano 42enne sorpreso a viaggiare nelle vie di Assisi.

Sono stati inoltre rilevate e contestate ulteriori 16 infrazioni al codice della strada di cui 2 per violazione dell’art. 193 del Codice della strada (circolazione senza copertura assicurativa), e 5 per guida durante l’utilizzo di telefoni cellulari, circostanze che risultano particolarmente gravi in quanto principali cause di incidenti stradali.