Cronaca

Vende panini e bibite abusivamente sul treno Spoleto – Foligno, denunciato | Aggressione a Baiano

Chi si ricorda Cafè Express, il film di Nanni Loy con Nino Manfredi, che raccontava le peripezie di un venditore ambulante di caffè e merendine su un treno di emigranti,  può avere chiara la sorpresa del capotreno della tratta Spoleto – Foligno, quando ha sorpreso un uomo che vendeva bibite e panini abusivamente, essendo anche sprovvisto di biglietto di viaggio.

L’uomo, alle contestazioni del capotreno, ha subito iniziato ad insultarlo e minacciarlo, aggiungendo poi che non avrebbe  per nulla cessato la vendita abusiva di generi di conforto.

Al responsabile delle Ferrovie non è rimasto altro che  richiedere l’intervento dei poliziotti della Polfer di Foligno. L’ambulante abusivo, un 30enne cittadino italiano, dapprima è tornato ad inveire e minacciare pesantemente il capotreno per poi scendere nella successiva successiva e dileguarsi.

Ma il tentativo di fuga è durato poco è l’uomo  è stato ben presto rintracciato, identificato e denunciato dalla Polizia di Stato alla competente Autorità Giudiziaria per le ipotesi di reato di oltraggio, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale. A suo carico anche la doppia sanzione amministrativa per la vendita abusiva di prodotti e per la mancanza di biglietto per un ammontare superiore ai 500,00 euro.

Ma se al capotreno in questo caso è “andata bene”, avendo dovuto subire mal parole e minacce, diverso è stato invece quanto subìto da un suo collega qualche giorno fa a Baiano di Spoleto. Il ferroviere in questione, infatti, è stato aggredito da un uomo, che lo ha anche spintonato, cercando di rubargli il tablet e rompendogli gli occhiali. L’aggressore, secondo quanto risulta a Tuttoggi.info, è stato poi individuato e denunciato.

Ma il problema delle aggressioni ai capotreni in Umbria è ormai un fenomeno preoccupante. L’episodio più grave è avvenuto nemmeno due settimane fa sulla tratta Roma – Ancona, con un controllore che è stato aggredito e preso a morsi da un giovane straniero, poi dileguatosi quando il treno si è fermato alla stazione di Narni – Amelia. Il ferroviere è stato costretto alle cure del pronto soccorso per le lesioni riportate, mentre si indaga sull’episodio per poter rintracciare l’aggressore, che al momento del controllo era senza biglietto.

Dopo gli ultimi episodi, comunque, i controlli da parte della polizia ferroviaria sui treni umbri sono aumentati e la situazione in questi giorni sembra essere migliorata. Sperando che non sia un palliativo momentaneo.