Spoleto

Vende arma al mercatino dell’antiquariato, denunciato ambulante

Nel suo stand al mercatino dell’antiquariato aveva messo in vendita un’antica arma, senza però avere le relative autorizzazioni. Per questo un venditore ambulante – si tratta di un 62enne della provincia di Arezzo – è stato denunciato dai carabinieri alla Procura della Repubblica di Spoleto. I militari dell’Arma della stazione di Campello sul Clitunno, infatti, nella giornata di domenica 7 maggio hanno effettuato un servizio dedicato al controllo del territorio all’interno della nota “Fiera del piccolo antiquariato, del rigattiere e del collezionismo d’arte” di Pissignano.

Infatti, come è risaputo ogni prima domenica del mese, nella frazione di Campello, si svolge un mercatino dell’antiquariato dell’usato e del collezionismo che conta ormai ben 250 espositori. Per importanza e grandezza è stimata essere la prima fiera dell’Umbria e la quarta fiera d’Italia di questo genere, con vendita di oggettistica varia: dall’old Sheffield, all’argento e “silver-plate”, alle porcellane e ceramiche di varia manifattura, dai mobili d’epoca ai quadri ed agli orologi antichi e da collezione, ma anche pezzi e curiosità dalla “soffitta della nonna“, dell’artigianato locale ed artistico.

Nell’ambito di tale importante mercato, dunque, i carabinieri della Compagnia di Spoleto hanno inteso svolgere un servizio di prevenzione generale e controllo del territorio delle aree prossime all’esposizione dei mobili per garantire il buon andamento della manifestazione. I militari della Stazione di Campello sul Clitunno hanno proceduto ad attento controllo della merce in vendita sui banchi espositori del mercatino, intercettando nell’area relativa al collezionismo un’arma. Si trattava di un’antica pistola artigianale ad avancarica, monocanna e priva di matricola messa in vendita da un commerciante ambulante senza averne alcun titolo né per il porto né per la vendita. L’uomo è stato identificato in un cittadino italiano, 62enne della provincia di Arezzo, venditore ambulante che dinnanzi alle domande dei militari e la richiesta di documentazione non è stato in grado di fornire elementi utili a ricostruire la vicenda a sua discolpa. L’arma è stata sottoposta a sequestro e l’uomo segnalato all’Autorità Giudiziaria competente per i reati di vendita ambulante e porto abusivo di armi senza il titolo idoneo con annessa violazione dell’art. 37 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.