Gubbio e Gualdo

Vecchia Contessa sempre più “trappola” per mezzi pesanti, 5° camion “incastrato” in tre mesi

Ci risiamo ma ora è davvero troppo. L’ennesimo camion è infatti rimasto “incastrato”, ieri sera (25 luglio), lungo la vecchia Contessa.

Il malcapitato conducente, targa albanese (forse tradito dal navigatore come tutti), si è bloccato nella strada troppo stretta intorno alle 21,30 ed è riuscito a ripartire solo intorno a mezzanotte, grazie all’intervento del trattore di un residente e ai vigili del fuoco.

Una scena diventata ormai “familiare” su questa mini variante, dove da maggio ad oggi sono stati ben 5 i mezzi pesanti rimasti incastrati, tutti stranieri e ignari della chiusura della Contessa, tanto che all’imbocco della comunale 23 è stato messo un piccolissimo cartello scritto a pennarello, in inglese, che dice: “The main street closed, turn around to Gubbio then take the “Scheggia-Fano” (Strada principale chiusa, tornare indietro a Gubbio e poi prendere la Scheggia-Fano”). Soluzione a quanto pare inutile e oltretutto assolutamente inadeguata.

Gli stessi cittadini, in questi giorni, si sono premurati di piazzare un cartello ben più grande con su scritto “Attenzione mezzi in senso contrario, adagio”. Sì perché oltre al disagio dei camion, che almeno due volte al mese paralizzano il traffico della strada per ore, molte auto e moto percorrono l’arteria anche in senso contrario, in direzione Gubbio, con il rischio di creare gravi incidenti.

La piccola strada alternativa alla Ss 452 Contessa (chiusa per lavori fino a Natale) è infatti a senso unico in direzione San Bartolomeo e dovrebbe essere percorsa solo dalle auto di residenti e titolari di attività. A quanto pare però occorrono urgentemente indicazioni più chiare (magari anche in inglese) e visibili per tutti, a partire soprattutto dai mezzi pesanti fino ai trasgressori che imboccano la strada contromano. E c’è chi propone anche l’installazione di telecamere per incastrare i furbetti…