Erano una settantina i partecipanti alla pedalata, organizzata dalle associazioni ambientaliste della Consulta per la mobilità sostenibile di Foligno, sul tracciato della Variante sud. Un’opera discussa, che i cittadini contestano ritenendola troppo impattante. Un modo, questo per far conoscere il dibattito e il progetto anche a chi non fosse stato particolarmente vicino al tema fino ad ora.
“Sosteniamo un’opera sostenibile“, ha detto Luigi Casini, uno dei portavoce del Comitato, annunciando l’esito del ricorso al difensore civico sull’accesso agli atti per il progetto. Il Comitato aveva chiesto di visionare le carte a disposizione del Comune, ma questo aveva negato l’accesso in quanto il controinteressato, ovvero Quadrilatero, avevano rifiutato tale possibilità essendo presenti “segreti industriali“. Tutto secondo norma, come è stato secondo norma il ricorso del Comitato al Difensore civico, il quale venerdì 21 aprile ha inviato la sua decisione: “I cittadini possono vedere il progetto, trattandosi di un’opera che ha un impatto sull’ambiente“, escluse le carte più tecniche, dove effettivamente potrebbe esserci qualche dato sensibile.
“Andremo a vedere le incongruenze che non condividiamo – ha detto Casini alla partenza della Pedalata, dal parcheggio della chiesa di San Paolo (Fuksas) – e siamo fiduciosi che a breve ci siano nuovi incontri. L’opera per noi è smisurata e ingiustificata e noi vogliamo impegnarci per tutelare il nostro ambiente, nella Giornata mondiale della Terra. Noi vogliamo realizzare un’opera secondo le esigenze della città e quale documento regola meglio la crescita della città, se non il Piano regolatore?“. Quindi Casini è passato ad illustrare l’opera, che nella zona di partenza prevedrebbe una “rotatoria di 60 metri, con impatto sulla chiesa e sull’ospedale“. “Hanno tentato di non far sapere qual è il progetto”, ha detto Alessandro Petruzzi (Federconsumatori).
Interventi anche da parte di due consiglieri comunali. Luciano Pizzoni: “Vedremo sul posto quello che è il percorso ipotizzato“. David Fantauzzi ha invece ricordato che di Variante sud si è parlato anche in consiglio comunale, sulla mozione della minoranza.