Procedono i lavori di asfaltatura della Variante del Cassero, a Città di Castello, anche se, da venerdì 26 luglio, cambierà la viabilità e sarà chiuso al traffico per 10 giorni il tratto di viale Nazario Sauro compreso tra la discesa del “Monni” (via Antimo Marchesani) e l’accesso al parcheggio Raniero Collesi, che resterà comunque accessibile per la sosta così come piazzale Ferri.
La modifica della circolazione – disposta con un’ordinanza della Polizia Locale tifernate – consentirà la posa del manto bituminoso che rivestirà la nuova rotatoria all’ingresso del parcheggio dell’Ansa del Tevere e permetterà di completare con l’ultimo strato l’asfaltatura della stessa Variante stradale che bypasserà la strettoia sotto il bastione dei giardini del Cassero.
La segnaletica di preavviso delle modifiche alla circolazione sarà collocata all’altezza della rotatoria di Porta San Florido per chi marcia in direzione nord e all’altezza della rotatoria tra viale Europa e viale Nazario Sauro (area “ex Bacchi”) per chi marcia in direzione sud. La viabilità alternativa sarà inevitabilmente – nella direttrice nord – su via Aretina, mentre – nella direttrice sud – su viale N. Sauro (tratto davanti all'”ex Bacchi”), via B. Buozzi e viale Vittorio Veneto. I residenti ai quali sarà precluso l’accesso con i veicoli alle abitazioni potranno sostare nell’area di piazzale Ferri. Non ci sarà alcun cambiamento per i percorsi pedonali al centro storico, che resteranno accessibili come ora.
Il completamento dell’asfaltatura della variante del Cassero, iniziata il 10 luglio scorso con i lavori per la posa dei primi due strati bituminosi nel tratto alternativo alla strettoia di viale Nazario Sauro – tra piazzale Ferri e l’ingresso al parcheggio Raniero Collesi – segna un punto di avanzamento importante per il cantiere. Una volta che il manto stradale sarà stato ultimato e saranno state predisposte tutte le opere accessorie, compresa la segnaletica orizzontale e verticale, verrà, infatti, aperto al transito veicolare tutto il nuovo itinerario stradale. A quel punto sarà possibile proseguire con i lavori a ridosso delle mura urbiche previsti dal progetto della Variante del Cassero.
Il tratto di viale Nazario Sauro che verrà dismesso dopo l’apertura della variante sarà parzialmente smantellato e trasformato in pista ciclopedonale per andare a completare l’anello della passeggiata, a piedi e su due ruote, attorno alle mura urbiche della città. In corrispondenza dell’accesso alle scale mobili sarà realizzata una piazza urbana, con verde attrezzato, e tracciato un nuovo percorso di collegamento a piazzale Ferri. Al termine, il progetto della Variante del Cassero raggiungerà così i quattro obiettivi fondamentali: superare le criticità legate alla sicurezza stradale dovute alla chicane sulla strettoia; conseguire maggiore fluidità al traffico; incentivare l’uso della modalità ciclopedonale all’interno della città; valorizzare il patrimonio culturale rappresentato dalla cinta muraria monumentale.
Nell’ambito dei lavori saranno completamente riqualificati i bagni pubblici di piazzale Ferri, attraverso la demolizione e ricostruzione dell’attuale fabbricato dismesso e l’allestimento di servizi automatici utilizzabili anche dai portatori di handicap. Alla realizzazione della Variante del Cassero sarà collegato anche l’investimento da 600 mila euro con fondi della Regione Umbria, cofinanziato per 250 mila euro dal Comune, con il quale sarà ampliato il parcheggio Raniero Collesi: agli attuali 118 stalli per auto del posteggio saranno aggiunti 75 posti e sarà montato un ascensore che collegherà la nuova area di parcheggio e la viabilità ciclopedonale con il bastione del Cassero. Sarà così abbattuta definitivamente ogni barriera architettonica per l’accesso a piazza Gabriotti..