Da.Bac.
Al peggio non c’è mai fine. Dopo i gesti vandalici compiuti contro la tomba di Valerio Gildoni al cimitero di Città di Castello, stavolta la vittima del “barbaro” di turno è stata la pietra votiva dedicata ai caduti dell’Arma in viale Nazario Sauro, nei pressi del parcheggio Ferri. Il monumento è stato infatti bersagliato con del cibo avariato da un 45enne che, dopo aver commesso lo “sfregio”, avrebbe anche tentato di scappare con la sua bicicletta. L’uomo, colto sul fatto e identificato grazie ad alcuni testimoni oculari, è stato poi denunciato dai Carabinieri tifernati.
L’episodio, purtroppo, non è il primo e la pietra votiva è stata più volte oggetto di simili gesti deplorevoli. Per scongiurarne di nuovi, oltre che all’interno del cimitero tifernate, si sta pensando di installare telecamere di sorveglianza anche presso questo monumento.
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