Dopo la vicenda di qualche giorno fa riguardante i manifesti strappati del candidato Stirati a Gubbio, un altro brutto episodio di “vandalismo politico” ha avuto luogo a Umbertide.
La notte scorsa, infatti, ben 5 postazioni per l’affissione dei manifesti elettorali sono state sabotate da alcuni ignoti. I vandali, però, non sarebbero intervenuti solo per il gusto di sfogare la propria noia, accanendosi su cartelloni a caso, ma avrebbero preso di mira solo i manifesti di “Umbertide Cambia”, strappati o semplicemente resi inleggibili.
I vertici della suddetta lista, anche se dispiaciuti per l’accaduto, preferiscono mantenere il profilo basso lasciando parlare le immagini dei manifesti strappati su Facebook e commentando il tutto con poche parole: “Ieri sera (lunedì 12 maggio) – scrivono in una breve nota – mentre stavamo svolgendo l’iniziativa sul Centro Storico, qualche “vandalo” ha deciso di strappare completamente tutti i nostri manifesti. È interessante che gli unici ad essere colpiti da vandalismo siamo stati noi“.
Risalire agli autori del gesto è un’impresa quasi impossibile. La sfida elettorale inizia quindi con un brutto colpo basso che si spera resti solo un caso isolato.