Incontro pubblico promosso dal Circolo 6 del Partito Democratico di Foligno, a cui hanno partecipato numerose persone e associazioni del territorio
“Isolamento e svuotamento” è questa la prospettiva per gli abitanti della bassa Valle del Menotre emersa nell’incontro pubblico promosso mercoledì scorso dal Circolo 6 del Partito Democratico di Foligno, a cui hanno partecipato numerose persone e associazioni del territorio e i consiglieri comunali Elia Sigismondi e Claudia Minelli.
“La chiusura con la Ztl di via Campagnola, decisa dalla Giunta Comunale e sospesa per ora solo grazie al ricorso al TAR degli operatori economici e delle associazioni locali, la distrazione per altri scopi (già per altro finanziati dallo Stato) dei fondi per la ricostruzione della sede associativa per U.S.B. ed per le attività di protezione civile a Belfiore, la non riproposizione della sezione primavera a San Giovanni Profiamma, sono alcune scelte dell’Amministrazione che pesano sulla vita quotidiana dei residenti e sulla sopravvivenza delle attività produttive e commerciali del territorio. – sostiene la nota del circolo – Disagi che si aggiungono alle difficoltà economiche e sociali prodotte dalla pandemia, dopo un anno e mezzo di emergenza sanitaria mal gestita a livello locale e regionale anche a causa della mancata assunzione del personale nonostante i finanziamenti ricevuti”.
Ricorso al Tar contro Ztl in via Campagnola: “Vizi di metodo e merito”
Le voci ormai confermate sulla chiusura a settembre degli sportelli della Banca e forse delle Poste a Vescia, baricentro dei servizi per tutta l’area territoriale che si estende da questo centro fino a Capodacqua, da S. Giovanni Profiamma a Belfiore, fino a Pale e Colle San Lorenzo, fanno intravedere ulteriori e gravi disagi soprattutto per le persone anziane e per il popolamento che stava crescendo.
I Consiglieri Sigismondi e Minelli, intervenendo sulle problematiche ribadite dai partecipanti, hanno smentito la loro condivisione sulla chiusura di via Campagnola ed hanno evidenziato la gravità dell’approccio di chiusura all’ascolto, al dialogo in Consiglio Comunale e al coinvolgimento dei cittadini interessati dai provvedimenti, che il Sindaco in primo luogo continua a mostrare su tutti i fronti.
Il Circolo 6 con gli interventi di Seriana Mariani e Francesco Margutti e della segretaria Rita Zampolini ha ribadito il sostegno alle associazioni già impegnate per il ritiro della delibera sullo ztl e ha annunciato iniziative sulle sedi per le associazioni, per impedire la chiusura dello sportello bancario e delle poste, per rilanciare le prospettive di sviluppo economico, sociale e culturale di tutta l’area. “Oltre all’impegno nelle istituzioni coi consiglieri comunali, occorre una mobilitazione e un impegno di cittadine e cittadine per far sentire le ragioni e le esigenze di chi risiede in questo territorio, insieme con le Associazioni, per difendere e migliorare la qualità della vita nel nostro territorio” ha ribadito la segretaria concludendo.