Fabio Muzzi
Una schiera di bambini ossequiosi, in un rispettoso silenzio durante l’Alzabandiera e poi tutti concentrati nel seguire le istruzioni relative all’ “Attenti!” e, di seguito, tutti, più o meno precisi, più o meno goffi, partire dalla posizione di riposo e, al comando, alzare contemporaneamente il volto alla chiamata della “a” di “Attenti!”, per terminare a gambe e strette e braccia lungo i fianchi sul finale del comando. Queste le immagini che meglio rappresentano la partecipazione attenta e composta di tutti i ragazzi delle scuole primarie che hanno aderito al progetto “Va…lentino”.
Nella mattinata di oggi, venerdì 18 maggio, è infatti terminato alla Caserma Gen. Ferrante Gonzaga del Vodice di Foligno, il progetto “Va…lentino. Alla larga dai pericoli”. Una giornata dedicata all’educazione stradale e ai comportamenti di prevenzione. La giornata, che ha concluso un progetto che ogni anno si rivolge ai bambini delle scuole di Foligno, è iniziata alle ore 9.00 con le solenni celebrazioni che hanno previsto, nell’ordine, l’Alzabandiera sulle note dell’inno di Mameli, la deposizione della corona di alloro da parte di rappresentanti delle istituzioni e degli studenti. Questa prima fase di preludio al resto della manifestazione, si è conclusa con il saluto del Comandante del C.S.R.N.E. Gen. B. Maurizio Mattei. Terminata la fase preparatoria, gli studenti, suddivisi in gruppi, hanno iniziato un percorso guidato tra le varie postazioni poste in rappresentanza di Polizia Municipale, Polizia di Stato – Polizia Stradale, Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato, Polizia Provinciale, Guardie Eco Zoofile, Servizio di Protezione Civile, Vigili del Fuoco.
Alle ore 12.00 la mattinata si è conclusa con il saluto del sindaco di Foligno, Nando Mismetti, , seguito dal lancio di palloncini colorati. “Questa iniziativa – ha sottolineato il sindaco – è un’occasione importante per diffondere tra i giovani la cultura del rispetto delle regole e dell’attenzione all’ambiente in cui viviamo. L’amministrazione comunale investe molto nella formazione, perché è un elemento fondamentale per guardare con fiducia e speranza al futuro”. Mismetti ha, inoltre, ringraziato “tutti i promotori del progetto, gli studenti e i docenti coinvolti, il gen. Mattei e tutti i suoi collaboratori per la disponibilità dimostrata”.
Prima del termine della manifestazione c’è stato il tempo per la premiazione del concorso “inventa un segnale” e della consegna degli attestati di partecipazione.