Ai ragazzi umbri viene inoculato Pfizer, polemiche in altre regioni per l'utilizzo di AstraZeneca sui giovani | Si prosegue anche giovedì
Primo giorno di vaccinazioni per i maturandi umbri che hanno aderito alla campagna anti Covid. I 3128 studenti (meno della metà dei circa 7 mila ragazzi che devono affrontare l’esame di maturità) dopo essersi prenotati al portale della Regione Umbria hanno ricevuto l’sms con l’orario e il punto vaccinale a cui presentarsi (nella foto una maturanda al punto vaccinale di Umbriafiere a Bastia Umbria).
Altre 800 domande erano state respinte perché i ragazzi non potevano ricevere il vaccino o perché non era il loro turno.
Ai ragazzi umbri viene inoculata una dose di Pfizer, seguendo le indicazioni che consigliano l’uso di AstraZeneca e Jensen per le persone con più di 60 anni. Farmaci che sono stati invece usati in altre regioni anche per i ragazzi, provocando polemiche. In Liguria, in particolare, una ragazza di 18 anni è stata colpita da una trombosi dopo essersi vaccinata con AstraZeneca e si trova ricoverata in ospedale. Il Cts nazionale sta valutando la strategia sull’uso del vaccino AstraZeneca. Possibile lo stop per i giovani.
La vaccinazione proseguirà per tutta la giornata di oggi e, come da programma, proseguirà domani, giovedì. In Umbria non è stato riscontrato alcun caso di effetto collaterale.
In Umbria il 3,4% dei ragazzi tra 12 e 19 anni ha ricevuto la prima dose del vaccino come familiare di persona vulnerabile.