Dopo “l’ingolfamento” di giovedì mattina, con il sistema di prenotazioni online della Regione che per ore non dava date disponibili per la terza dose, sono arrivate nuove disponibilità.
Già nella tarda mattinata il sistema ha accettato prenotazioni in sedi sanitarie decentrate, a partire dalla settimana del 6 dicembre. Frutto delle numerose richieste dopo l’anticipo del richiamo a 5 mesi dalla seconda dose comunicato dal generale Figliuolo alle Regioni. Un annuncio che ha portato le stesse Regioni a dover riorganizzare il servizio, con altre aperture di punti vaccinali e disponibilità di personale sanitario, dipendente o volontario.
Ma già nel primo pomeriggio, rispetto agli appuntamenti precedentemente assegnati a partire dal 6 dicembre, si erano creati dei posti dal 30 novembre, anche nelle principali città della regione. Tanto che in molti a quel punto hanno annullato l’appuntamento precedentemente preso per averne un altro più ravvicinato. Operazione che viene fatta sempre tramite il portale della Regione, avendo cura di annullare la prenotazione prima di richiederne una nuova.
Chi ha più di 40 anni ed ha ricevuto la seconda dose del vaccino da più di 150 giorni può prenotarsi online (https://vaccinocovid.regione.umbria.it/) o tramite il Cup di una farmacia. Serve soltanto il codice fiscale e indicare un numero di cellulare.
L’assessore Coletto, rispondendo anche alle critiche del segretario del Pd Tommaso Bori, dopo i disservizi di giovedì mattina, rende noto che “si sta lavorando per l’organizzazione di due Vaccine Day che, presumibilmente, si terranno il 5 e il 12 dicembre. Nelle prossime 48 ore saranno disponibili online le nuove agende per ampliare la disponibilità dei posti”.
“Inoltre, per evitare assembramenti nei punti vaccinali – prosegue Coletto – in alcune realtà si sta predisponendo una forma mista tra accessi programmati e liberi, in modo che gli utenti possano decidere la modalità più giusta per le proprie esigenze”.