Terni

Usl2, l’assunzione lampo arriva prima della mezzanotte di Capodanno

Hanno avuto un motivo in più per brindare all’arrivo del nuovo anno, il 31 dicembre, sei dirigenti della Usl 2. Poche ore prima della fatidica mezzanotte, infatti, avevano ricevuto dall’Azienda la notizia dell’assunzione a tempo indeterminato. E dire che tutti e sei avevano fatto istanza per la stabilizzazione lo stesso 31 dicembre, giusto prima dell’entrata in carica del nuovo commissario indicato dalla Giunta Tesei. Pochi minuti sono bastati alla Asl 2 per istruire la pratica e dare l’ok all’assunzione con la delibera n. 777/2019 avente come sibillino oggetto “Delibera n. 570 del 29.11.2019 – Provvedimenti”, firmata dal commissario straordinario uscente Braganti. E poi si lamentano delle lungaggini della burocrazia nella sanità umbra…

Il concorso non serve più

Insomma, il 2019 è finito davvero alla grande per i sei dirigenti della Asl 2, che possono così iniziare il nuovo anno con un posto da dirigente amministrativo a tempo indeterminato. E senza neanche dover sostenere una prova concorsuale o paraconcorsuale, che in genere viene fatta, pur indicando punteggi maggiori o magari una riserva per chi ha già ricoperto determinati incarichi nella stessa azienda. Anzi, con la stessa delibera n, 777/2019 viene sospeso il concorso bandito con la delibera n. 570/2019. Tanto ormai i dirigenti amministrativi da assumere sono stati individuati. E a tempo di record.

Con l’orologio in mano

Una vicenda che si gioca tutta sul filo della tempistica. Perché i sei dirigenti hanno presentato tutti istanza di stabilizzazione il 31 dicembre, allo scadere del gong. Singolarmente, come risulta al protocollo, ma, casualmente, in contemporanea. Gli uffici, pur essendo l’ultimo giorno dell’anno, quelle domande le hanno subito vagliate, provvedendo ad emanare la delibera di assunzione. Firmata da un commissario straordinario, Braganti, che si era dimesso il 23 dicembre. E firmata il giorno successivo al decreto con cui la governatrice Donatella Tesei, il 31 dicembre 2019, nominava il suo sostituto Massimo De Fino, a decorrere dal primo gennaio 2020. Insomma, la delibera 777/2019 è stato uno degli ultimi atti su cui il commissario Braganti ha apposto la propria firma, a meno che non abbia trascorso la notte di San Silvestro in ufficio.

Finanziaria 2020 anticipata

Qualche volta nella sanità umbra sono così efficienti che si gioca addirittura d’anticipo. I sei dirigenti in questione, infatti, hanno presentato istanza di stabilizzazione chiedendo l’applicazione dell’art. 20 c. 1 del Dlgs 75/2017, così come integrato e modificato per effetto della legge 160 del 27/12/2019. La Legge di bilancio approvata solo 4 giorni prima. Cioè la Finanziaria entrata in vigore dal primo gennaio 2020. Prima, quindi per tutto il 2019, la normativa consentiva la stabilizzazione del solo personale dirigenziale medico, tecnico professionale e infermieristico.

Nell’istruttoria lampo che ha portato la Usl 2 ad assumere i sei dirigenti amministrativi si fa dunque riferimento ad una norma che sarebbe entrata in vigore il giorno successivo.

Ma una simile delibera approvata il primo gennaio 2020 avrebbe dovuto portare la firma del nuovo commissario della Usl 2. Già individuato il giorno prima con decreto della presidente Tesei, anche perché Braganti aveva presentato le proprie dimissioni il 23 dicembre 2019.

Il dossier sul tavolo di Coletto

Tante coincidenze, in tempi di spumante e panettone, che però non sono sfuggite a qualcuno, che ha provveduto a far arrivare il dossier sul tavolo dell’assessore regionale alla sanità, Luca Coletto. Magari per chiedere che tanta efficienza da parte della burocrazia sanitaria umbra venga applicata anche per ridurre le liste d’attesa.