Un altro tassello per la ripartenza a Norcia è stato messo sabato mattina all’istituto scolastico Omnicomprensivo De Gasperi-Battaglia di Norcia con l’allestimento di una biblioteca, che sarà fruibile dagli studenti ma con l’ambizioso progetto di aprirsi alla cittadinanza. Norcia da dopo il sisma infatti non dispone più di una biblioteca che era all’interno dei locali del complesso monumentale di San Francesco, danneggiato anch’esso dal sisma.
A suggellare l’iniziativa erano presenti il Sindaco, Nicola Alemanno, l’assessore alla cultura e politiche sociali Giuseppina Perla e il Dirigente Scolastico, Rosella Tonti. Promotrici del progetto ‘#unlibroperlascuola’ sono le professoresse Alessia Anzani e Chiara Procacci.
“Ancora un momento importante non solo per la scuola ma per tutta la comunità e desidero complimentarmi con i docenti e in la Dirigente, che guarda sempre avanti, per questa iniziativa che auspico possa essere ripresa anche in altri comuni del cratere” ha detto il Sindaco che ha donato dei libri di narrativa, come è nello spirito del progetto. “Riscoprire la lettura e il bagaglio di conoscenze che leggere un libro può dare è importante, anche nello sviluppo di concetti di argomenti che non possono limitarsi ad un tweet o ad un post – dice Alemanno rivolgendosi alle classi del quinto ginnasio e secondo liceo dell’indirizzo quadriennale presenti -. Sfogliare un libro, sentire le pagine e poter evidenziare, sono sensazioni che nessun testo in pdf potrà mai dare”. Alemanno poi annuncia che sono stai ultimati i rilievi dell’area dove spregerà il nuovo polo scolastico e presto di potrà disporre del master plan.
“La nostra scuola è trasversale, deve costituire un presidio di culturale per la nostra città e svolge quindi in pieno il ruolo di promulgatrice di valori, con progetti validi come questo riferiti e riferibili ai nostri indirizzi di studio” dice il dirigente Tonti. “La lettura è alla base della cultura, basta pensare alla prima prova dell’esame di maturità basata proprio su questa e sulla comprensione del testo è fondamentale e non scontato. Con il terremoto – prosegue – abbiamo perso il patrimonio che avevamo della nostra biblioteca, questo progetto ci consente di potercene riappropriare sia usufruendo di volumi cartacei che digitali. Considerato l’immenso panorama letterario italiano e le conoscenze che da esso possono derivare – conclude la Tonti – mi piacerebbe che nostri ragazzi trovassero più spazio nel nostro Paese, insomma che ognuno possa essere ‘profeta in patria’ ”.
Il progetto lettura non riguarda solo le superiori ma anche i bambini delle elementari. Per quanto riguarda la biblioteca digitale, con il sistema MLoL, media libraruy on line, grazia al supporto della Biblioteca Carducci di Spoleto, sono già iscritti nel sistema gli insegnanti e gli studenti maggiorenni; i più piccoli si stanno iscrivendo.
“La lettura alimenta lo spirito, è indispensabile: non esiste crescita delle persone senza lettura” dice l’Assessore alla cultura Giuseppina Perla “Quando sono venuta a conoscenza di questa lodevole iniziativa non ho nascosto un pizzico di commozione, sapendo anche di non poter donare alcun libro personale perché rimasti nella casa gravemente danneggiata dal sisma. Alla nostra città manca la biblioteca – continua – così come il nostro archivio storico in cui è scritta la nostra identità: ci stiamo impegnando per riportarli a Norcia. E’ importantissimo leggere o magari rileggere anche lo stesso libro che comunque suscita rinnovate emozioni e nuove conoscenze – conclude rivolgendosi ancora ai ragazzi – gran parte della vostra formazione proviene dalla lettura che, unita al sistema scolastico italiano, riesce a tirar fuori il meglio di voi”.
Chiunque può dunque donare un libro, per lo più di narrativa alla nuova biblioteca della scuola contattando la professoressa Chiara Procacci all’indirizzo mail: chiaraprocacci1977@libero.it