Gloriosus Franciscus è un viaggio attraverso la produzione artistica, musicale e poetica di Michele Placido, dedicata al santo patrono della città di Assisi San Francesco. L’opera racconta uno spaccato di vita del Santo e della storia dell’Ordine, uno spaccato dedicato alla ricerca spirituale ma anche storica ed estetica dell’epoca. Michele Placido ha saputo raccogliere le tracce francescane disseminate negli ambienti musicali e letterali europei, tra l’uso del latino e quello del volgare, in un’unica direzione spirituale e ne ha tratto un’opera teatrale di livello, dedicata ad Assisi. Un unicum eccezionale per il prossimo 29 luglio.
Lo spettacolo prevede l’esecuzione filologica di brani musicali originali e testi dedicati al Santo conservati negli archivi e nelle biblioteche europee, a partire dal Sacro Convento di Assisi. L’ ensemble di musica antica è curata da Anonima Frottolisti, un pool di musicisti riunitasi in Assisi per riscoprire il repertorio composto tra XV e XVI secolo, l’Umanesimo musicale, ancora oggi così vivo nell’architettura, nell’arte, nelle biblioteche, negli archivi. L’idea è proprio degli artisti di Anomina Frottolini e di Carlo Maria Bosco, produttore artistico assisano che attualmente si occupa dell’ O.A.T (Open Arena Theater) di Milano presso l’ex area EXPO.
I costumi sono stati realizzati da Daniele Gelsi, costumista, sarto specializzato per il cinema e fiction TV, soprattutto storici, come nel caso della coproduzione internazionale Los Borgias (2006, i cui costumi ottengono in Spagna la nomination ai Premi Goya), La figlia di Elisa – Ritorno a Rivombrosa (2007), Il falco e la colomba (2009), Il commissario Nardone (2012).
“Universo Assisi – A Festival in Secret Places”: un grande evento che unisce la musica contemporanea, poesia, letteratura, filosofia, cinema di animazione, teatro, architettura e danza. Arti performative dalla dirompente portata saranno protagoniste e veri e propri attivatori dei luoghi meno consueti e più affascinanti del territorio assisano, in un’ottica di valorizzazione del territorio. E’ il caso del Complesso ex Montedison di Santa Maria degli Angeli, finora sconosciuto Un lancio in una location simbolo del patrimonio architettonico post-industriale, una location simbolo del patrimonio architettonico post-industriale.
Un festival ideato dalla Città di Assisi, ed organizzato in collaborazione con Fia, Fondazione internazionale Assisi (presente il presidente Giulio Franceschini), giunto alla 2° edizione ma che si estende a una settimana di performance, dal 21 al 29 luglio. Strutturato in diverse sezioni che vanno dalla Musica al Teatro, dall’Architettura al mix di Assisincontra (con letteratura, poesia, filosofia, giornalismo), senza trascurare i bambini con i tanti laboratori della sezione Kids al “Pincio” e le visite guidate, gratuite, in collaborazione con CoopCulture, Assoguide e Gaia Assisi: sono tanti i nomi e gli appuntamenti di livello in cartellone (www.universoassisi.it ), molti gratuiti, alcuni a pagamento.