Si è aperta oggi la tre giorni dello University Media Festival 2014, il primo meeting internazionale di media universitari e studenteschi italiani ed europei. In città tanti ragazzi, provenienti da oltre 30 radio nazionali e internazionali (Spagna, Francia, Germania, Portogallo, Polonia, Gran Bretagna). Cuore pulsante dell’evento il Link di Via Ulisse Rocchi, sede di Radiophonica.com, la web radio universitaria di Perugia, che ha organizzato l’evento insieme a RadUni, l’associazione che raccoglie le radio universitarie italiane, e con USTATION, il network dei media universitari e degli studenti reporter. Un festival, l’UMF#14, che ha dunque portato in città tanti giovani, forieri di contaminazioni positive, e che proseguirà fino a domenica con tanti appuntamenti.
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Alle 15.30, presso il Centro Camerale Alessi, si è tenuta la conferenza stampa di apertura del festival: presenti le istituzioni, e nello specifico Claudio Quaglia, per la Fondazione Perugiassisi2019; l’assessore del comune di Perugia Francesco Calabrese; la vice presidente della Regione Umbria, ente finanziatore del progetto, Carla Casciari; e la Dottoressa Piera Angeloni, in rappresentanza dell’ADISU (Agenzia per il Diritto allo Studio) e dell’amministratore unico dell’ente, Prof. Maurizio Oliviero, che ha fortemente voluto l’organizzazione dell’evento, grazie ad un processo iniziato nel 2010 con i primi incontri tra Radiophonica.com e le radio europee e italiane.
Claudio Quaglia ha voluto sottolineare come “la Fondazione Perugiassisi2019 è impegnata nella candidatura di Perugia a città capitale della cultura europea. La comunicazione, e dunque la presenza delle radio, è l’asse portante della candidatura di Perugia: vi chiediamo perciò di aiutarci a diffondere il nostro progetto. Investiremo le nostre risorse, anche economiche, nella comunicazione, non solo attraverso i canali istituzionali standard, ma anche e soprattutto tramite le radio universitarie”.
L’assessore Calabrese ha invece voluto annunciare come “questa mattina il consiglio comunale di Perugia ha approvato i punti fondamentali del programma per i prossimi 5 anni. Uno dei punti focali è rappresentato da “Benvenuti nella Perugia digitale”, con al centro l’applicazione di uno dei diritti fondamentali dell’umanità, ossia l’accesso per tutti a internet e alla banda larga”.
La vicepresidente della Regione Carla Casciari ha dichiarato: “una iniziativa importante che coinvolge tantissimi giovani italiani ed europei, di grande valore anche ai fini della candidatura di Perugia a Capitale europea della cultura 2019 e a Capitale europea dei giovani 2017. E’ una occasione per condividere esperienze, buone pratiche e per lanciare la creazione di un network condiviso. Umf non è soltanto un festival, ha affermato Casciari, ma anche un momento di incontro e di scambio, di dialogo multiculturale sui temi della diffusione del sapere attraverso i nuovi strumenti di comunicazione. In questo quadro, attraverso l’impegno di studenti e ricercatori, l’iniziativa mette insieme le conoscenze ed i saperi delle università europee con le potenzialità offerte dalle più moderne tecnologie nell’ambito dei media”.