Perugia

UniStra, lascia anche la prorettrice Gambini dopo l’ultima defezione: la lettera

E’ un terremoto senza fine quello che sta sconvolgendo l’Università per Stranieri di Perugia, travolta dallo scandalo Suarez e da altre inchieste della Procura di Perugia.

Anche Dianella Gambini getta la spugna. Lascia il suo incarico di prorettrice, dopo le dimissioni di Filomena Laterza, rappresentante dei docenti di Lingua e cultura, dal Cda.

Proprio nell’ultima seduta del Cda Gambini aveva avuto il via libera a guidare ancora l’Ateneo, dopo il parere dell’Avvocatura di Stato. Ma la mossa di Laterza ha fatto saltare il banco.

La lettera di Gambini

Questa la lettera con cui la professoressa Gambini ha annunciato all’Ateneo di lasciare la carica di prorettore:

Ho appreso oggi con stupore e rammarico delle dimissioni di un membro del Consiglio di Amministrazione dell’Università per Stranieri di Perugia. L’organo manca ora del necessario numero di componenti per la sua valida costituzione. Stante la situazione, l’opera di continuità amministrativa che abbiamo intrapreso – nonostante le oggettive e indiscutibili difficoltà e criticità – diviene impossibile. Avrei sinceramente auspicato una maggiore collaborazione interna in ragione del superiore interesse alla tutela dell’Ateneo e degli studenti dello stesso, cui per primi va il mio costante pensiero, e a beneficio dei quali ho sempre orientato la mia attività, sia come docente che come prorettrice“.

Le dimissioni

Prendendo atto della radicale impossibilità di proseguire nei compiti e nelle funzioni che ho sin qui espletato, ho rassegnato le mie dimissioni da prorettrice al Ministro Gaetano Manfredi e ho rimesso a Lui ogni determinazione in merito alla guida dell’Ateneo“.

Tornerò  da oggi alla mia funzione ordinaria di professore di Lingua spagnola, ruolo che svolgo con passione e dedizione da più di trent’anni“.