Due appuntamenti incentrati sull’istruzione, la formazione e il futuro delle nuove generazioni. Venerdì 14 febbraio Castiglione del Lago ha ospitato, all’interno degli spazi di Palazzo della Corgna, il Salone di Orientamento ‘Unipg orienta’, organizzato in varie tappe in Umbria dall’Università degli Studi di Perugia: un incontro aperto agli studenti delle scuole secondarie superiori del territorio del Trasimeno e della Valdichiana, finalizzato all’orientamento universitario. «Il progetto dei “saloni” vede la presenza dell’ateneo di Perugia in tutto il territorio regionale e alle zone di confine con altre regioni – ha spiegato Roberto Rettori, delegato per il settore Orientamento, tutorato e divulgazione scientifica dell’Università –. Gli studenti hanno a disposizione informazioni circa l’offerta formativa di tutti i dipartimenti. Con 700 anni di storia, l’Università di Perugia ha delle eccellenze straordinarie al suo interno. L’orientamento permette che i ragazzi scelgano con consapevolezza e attenzione, sapendo che l’ateneo li accompagna lungo il percorso di studi e, ove possibile, cerca di inserirli nel mondo del lavoro. Inoltre, l’Università di Perugia ha molti servizi a disposizione dello studente, dagli alloggi alla mensa, oltre alla mobilità internazionale, con il progetto Erasmus e gli accordi quadro che abbiamo con tanti paesi extraeuropei».
Nella tarda mattinata, il Viceministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Anna Ascani, ha fatto visita agli studenti degli istituti scolastici di Castiglione del Lago, insieme al Sindaco, Matteo Burico, al Vicensindaco, Andrea Sacco, e all’Assessore alle Politiche Sociali, Welfare, Pari Opportunità e Istruzione, Elisa Bruni. In prima battuta, Ascani è stata ospite dell’Istituto Tecnico Tecnologico “Rosselli”, dove ha consegnato un attestato ai ragazzi che, grazie allo sviluppo di una app, si sono guadagnati la semifinale regionale di un concorso per le scuole a indirizzo tecnologico-informatico. A seguire, il Viceministro ha incontrato i piccoli studenti della scuola primaria “Rasetti”. «La scuola è il luogo dell’inclusione – ha dichiarato Ascani – La politica può e deve imparare dalla scuola. Oltre ai regali che mi avete consegnato, tornando da questa giornata porterò con me i vostri sorrisi».