Stamani, a Palazzo Murena, firmata una convenzione-quadro tra l’Università degli Studi di Perugia e l’Associazione Laboratorio di Scienze sperimentali onlus di Foligno.
É stata sottoscritta dal Magnifico Rettore Franco Moriconi e Maurizio Renzini, presidente del Laboratorio di Scienze, di cui era presente alla cerimonia anche il direttore Pierluigi Mingarelli.
L’intesa ha l’obiettivo di definire un rapporto di collaborazione scientifica e tecnologica per la promozione e lo sviluppo di attività culturali, formative, di aggiornamento, ricerca, consulenza e progettazione.
“Un accordo importante – l’ha definito il Rettore Moriconi – perché viene a innovare e rendere istituzionali rapporti già esistenti, ma legati unicamente a iniziative personali. Il Laboratorio è una realtà significativa e punto di riferimento per tantissimi giovani delle scuole medie superiori e, ora, anche per studenti universitari. Ho visitato questa realtà, già prima di assumere la guida dell’Ateneo, rilevando notevoli potenzialità. Tra i progetti da mettere presto in cantiere quello per attività di ricerca e, in modo particolare, penso alla collaborazione tra il Laboratorio di Scienze e la Notte dei Ricercatori, che vede l’Università di Perugia tra i soggetti protagonisti”.
Analoghi sono gli interessi del Laboratorio. “Il nostro impegno – ha detto il prof. Renzini – è volto a ricercare il sostegno e la collaborazione di soggetti qualificati nella diffusione della cultura scientifica. Tra questi l’Università è al primo posto per il lavoro da fare insieme nell’attività del Laboratorio sperimentale e anche nell’interazione verso i giovani con iniziative mirate alla promozione della Scienza. Un‘esperienza importante in questo senso è stata maturata dalla nostra associazione nell’organizzazione e nella gestione del Festival della Scienza e della Filosofia che richiama, a Foligno, personaggi della cultura e della scienze di rilevanza nazionale e internazionale”.
Tra gli obiettivi della collaborazione, la convenzione ne indica alcuni prioritari: progettazione e sviluppo di attività e percorsi formativi (tirocini curriculari ed extracurricolari di comune interesse); realizzazione di attività di orientamento per l’ingresso nel sistema universitario; integrazione tra formazione professionale e formazione universitaria nel contesto di obiettivi comunitari della UE; collaborazione per ideazione e realizzazione di progetti di ricerca finalizzati all’innovazione e allo sviluppo nelle Piccole e Medie Imprese.
La convenzione prevede, inoltre, la nomina di un ‘Gruppo di Lavoro’, formato da sei componenti (tre per ogni contraente), con il compito di coordinare le attività previste dall’accordo. La nomina dei componenti avverrà entro trenta giorni dalla firma per consentire l’immediata operatività della convenzione e possibili iniziative, da varare già a settembre.