Foligno

Unione Comuni terre dell’Olio, Sperandio confermato presidente

Bernardino Sperandio è stato confermato presidente dell’Unione dei Comuni delle terre dell’Olio e del Sagrantino. A farne parte i Comuni di Montefalco, Trevi, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, Massa Martana, Bevagna, Giano dell’Umbria e Gualdo Cattaneo. Le elezioni si sono svolte il 31 agosto 2020 e hanno riconfermato, per i prossimi due anni, Sperandio. 18 voti favorevoli su 19.

La carica di Vice Presidente dell’Unione viene affidata al Sindaco di Castel Ritaldi Elisa Sabatini.

La relazione di Sperandio

Il Presidente uscente Sperandio, relazionando l’attività svolta nel biennio passato, ha affermato che grande attenzione è stata rivolta allo sviluppo ed all’implementazione della struttura organica dell’Unione, mediante il potenziamento dei servizi già associati e la costituzione di nuovi. Ciò garantirà ai Comuni di piccole e medie dimensioni, come sono tutti quelli che costituiscono l’Unione, la capacità amministrativa di poter erogare nel tempo servizi di standard qualitativi elevati ed adeguati alle aspettative ed esigente dell’utenza.

“I Comuni hanno perso risorse”

Nel tempo – ha spiegato Sperandioi Comuni, pur essendo gli enti più vicini al cittadino nella scala del rapporto di sussidiarietà verticale, sancito dalla Costituzione italiana, e dovendo per tale motivo assicurare l’erogazione di servizi essenziali, si sono trovati progressivamente con una maggiore scarsità di risorse a disposizione, che ha reso difficoltoso il raggiungimento di tale obiettivo. Riuscire a mettere a sistema ed a valorizzare tutte le opportunità di questa importante area dell’Umbria è la grande scommessa che Sindaci e Amministrazioni comunali si prefiggono e, nell’intento politico, l’Unione deve riuscire a garantire servizi pubblici efficienti”.

Il progetto per l’Unione

L’Unione dei Comuni Terre dell’Olio e del Sagrantino, con un popolazione complessiva di circa 40.000 abitanti, vanta il primato di essere stata la prima esperienza nella Regione Umbria nell’anno 2001, realtà vivace propositiva ha  presentato alla Regione Umbria il progetto denominato Raise UP TOS 4.0 ottenendo il finanziamento con risorse comunitarie del POR FSE 2014-2020 per un importo complessivo di Euro 450.000,00.

Tale progetto, l’unico ad essere stato presentato in tutto il territorio regionale sull’Avviso bandito dalla Regione nel 2018, è attualmente in fase di gestione e prevede la costituzione ex novo in forma associata dell’Ufficio del Personale, dell’Ufficio Legale, anticorruzione e trasparenza e dell’Ufficio Tributi, nonché il rafforzamento della Centrale unica di Committenza e del Servizio Informatico, portando i servizi associati dagli attuali nove a dodici.

L’Unione – commenta il presidente Sperandioconsidera l’attuazione di tale progetto il primo step per avviare un fattivo rapporto di collaborazione con la Regione Umbria finalizzato all’ulteriore potenziamento della  struttura,  ritengo prioritario il rapporto con la cittadinanza di tutti gli otto comuni che compongono l’Unione e ad essa dovrà essere rivolta una specifica azione di informazione per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza strategica di rafforzare tali livelli istituzionali di cooperazione e integrazione dei territori al fine di migliorare e qualificare le risposte alle esigenze della popolazione.