Perugia

‘Un’idea per la vita”, solidarietà per la prevenzione

Presentata ufficialmente ‘Un’idea per la vita onlus’, associazione perugina attiva da oltre un anno e nata con lo scopo di diffondere, attraverso iniziative solidali, l’importanza della prevenzione, in particolar modo relativa alle patologie oncologiche femminili, e dare vita ad una rete di sostegno e informazione ai malati oncologici e alle loro famiglie.

La giornata è stata dedicata al maestro Giuseppe Fioroni, artista scomparso il 17 luglio scorso, amico della onlus e i cui disegni sono stampati all’interno del ‘Passaporto del cuore’, un riconoscimento che l’associazione consegna periodicamente come segno di stima a chi si è distinto nello svolgimento della propria professione o attività.

Oltre alla compagna di Fioroni, Rita Giacché, e alla presidente di ‘Un’idea per la vita onlus’, Laura Cartocci, sono stati tanti gli ospiti presenti all’evento nel quale c’è stato spazio per la ‘Sfilata del cuore’, in cui sette donne si sono messe in gioco come modelle, indossando gli abiti di ‘Love Abitini’ e le creazioni di ‘Sonia Galassi’.

A condurre la serata Manuela Marinangeli, madrina della onlus, acconciate dall’hairstylist ‘I segreti di Venere’ e accompagnata dalle musiche del dj Gianluca Rastelli. Consegnato, poi, il Passaporto del cuore a Massimo D’Angelo, commissario straordinario regionale per l’emergenza Coronavirus, per la sensibilità verso i temi della prevenzione e solidarietà.

D’Angelo: l’importanza di aiutare le persone fragili

“In questi mesi – ha dichiarato D’Angelo – abbiamo riscoperto l’importanza di aiutare le persone più fragili. L’emergenza sanitaria ci ha insegnato che dobbiamo prestare attenzione e controllare regolarmente il nostro stato di salute”. Proclamato, inoltre, ‘Cavaliere’ dell’associazione Luca Merli, assessore alla sicurezza e protezione civile del Comune di Perugia, che ha rimarcato come “queste iniziative di comunicazione siano fondamentali per sensibilizzare tutti sull’importanza di una prevenzione costante ed accurata”.

Nel corso dell’evento sono intervenuti Michele Cantarelli, consulente d’immagine, le dottoresse Silvia Caproni e Maria Chiara Giraldo, referenti della onlus, Elisa Chiatti, madrina della onlus, e Cristina Morbello, da sempre vicina alla Onlus. Ad Ambra Cenci è stato consegnato l’Oscar del cuore, per la sua vicinanza alla Onlus e Simona Toni ed Erika Borghesi sono state proclamate ‘Madrine’ dell’associazione.

Presente anche Silvana Pacchiarotti, presidente della onlus ‘Punto Rosa’. “Con lei, stiamo lavorando da più di un anno a un’iniziativa – ha detto Laura Cartocci – convinte che insieme si possa andare più lontano”.