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“Una Vita da Social”, successo a Orvieto con Lorenzo Cantarini dei Dear Jack

L’autoarticolato della Polizia di Stato è arrivato nella piazza principale di Orvieto alle 9:00 di questa mattina, quando ancora i magnifici mosaici della facciata del Duomo erano avvolti dalla nebbia. Puntuali ed ordinati, dopo poco sono arrivati i ragazzi con i loro insegnanti ed a turno hanno preso posto all’interno del truck, allestito ad aula multimediale per assistere alle lezioni degli esperti della Polizia Postale e delle Comunicazioni. Ma i ragazzi non sono rimasti spettatori passivi, gli alunni delle scuole medie “Scalza” e “Signorelli”, dell’IISST “Maiorana /Maitani” e del Superiore Artistico Classico e Professionale, hanno interagito con gli operatori ponendo domande mirate e pertinenti, dimostrandosi molto interessati agli argomenti trattati, avendo recepito appieno le intenzioni del progetto della Polizia di Stato: informare i ragazzi quanto più possibile affinché il Web sia sempre più una risorsa e rappresenti sempre meno un’insidia.

I temi hanno riguardato vari aspetti strettamente legati all’uso dei social network come il cyberbullismo, l’adescamento online e l’importanza della sicurezza della privacy, temi affrontati anche dal testimonial Lorenzo Cantarini dei “Dear Jack”, accolto con calore dai ragazzi e da uno splendido sole che intanto aveva scacciato la nebbia mattutina.

Lorenzo Cantarini, con grande semplicità e con un approccio vero e diretto, ha stabilito immediatamente un contatto con i ragazzi, raccontando anche della sua esperienza “social”, anche come membro dei “Dear Jack”, confidando però di preferire il contatto diretto con i fan, cosa che ha dimostrato ampiamente, non sottraendosi alle domande e alle richieste di foto e di autografi.

Al termine della manifestazione, ha preso la parola il Sindaco di Orvieto, Giuseppe Germani, che ha salutato i ragazzi e le autorità civili e militari presenti, auspicando che iniziative così coinvolgenti e di grande attualità ed interesse vengano ripetute in un prossimo futuro.
A tutti i presenti, agli alunni, ai loro insegnanti, al testimonial e agli operatori della Polizia di Stato è andato il più sentito ringraziamento del Questore della Provincia di Terni, Carmine Belfiore. Alle 13:00 i ragazzi sono tornati nelle loro classi, senza dubbio più felici per l’incontro con un loro beniamino, ma sicuramente anche più consapevoli di tutto quello che può celarsi dietro un semplice click.