Una volta spostatosi in Piemonte per intraprendere il percorso di Laurea Specialistica, ha lavorato presso importanti cantine del Barolo e del Piemonte. Da ricercatore ad enologo il passo è stato breve, eppure la ristorazione è sempre rimasta una grande passione così tornando in Umbria, dopo cinque anni, riceve un’interessante proposta di lavoro come Wine Director presso una struttura privata di un noto regista americano. Fu lì che venne notato da un investitore londinese che gli propone di seguire la gestione dell’apertura di un nuovo ristorante ad Hong Kong, che vede ai fornelli il noto chef Australiano, 2 Stelle Michelin Shane Osbourne.
Durante i tre anni il Ristorante ha un’ascesa vertiginosa e un’escalation di successi, uno dietro l altro riuscendo per ben 3 anni di seguito ad essere premiato come Miglior Ristorante dalla nota rivista di settore Tatler. Oltre a questi riconoscimenti si susseguono altri premi importanti del panorama Asiatico e Stefano viene nominato nel 2016 tra i giudici della CWSA China Wine and Spirits Award, la più importante e prestigiosa manifestazione Asiatica in cui vengono premiati i migliori vini del Mondo.
Solo pochi giorni fa, il 30 Novembre, il ristorante riceve la sua prima stella Michelin. Un’emozione unica e una grande soddisfazione dopo anni di lavoro in terra cinese. Una vittoria non facile se si pensa alle difficoltà nell’incontrare gusti e usanze di un popolo molto diverso da quello italiano e europeo in generale.
“Una soddisfazione che premia anche il territorio umbro – ci racconta Stefano – e del quale ho introdotto ingredienti della tradizione contadina: zafferano di Cascia, olio extravergine dei colli spoletini e tartufo nero. Una vittoria per tutti, frutto di tanti sacrifici, primo fra tutti la distanza dai miei famigliari e dalla mia terra”.