L'Associazione culturale “I Cento Comuni per la Libertà” deporrà una corona presso il monumento ai Caduti in località Colle Attivoli domenica 16 novembre alle ore 09.30 in memoria di tutti coloro che hanno offerto la loro vita per la Patria.L'associazione, nata con lo scopo di promuovere iniziative volte allo sviluppo del territorio e alla crescita della consapevolezza del cittadino, celebrerà l'estremo sacrificio delle Forze Armate, dell'Arma dei Carabinieri e degli operatori di pace che sono caduti in difesa della patria e dei valori di libertà e democrazia.
Alle autorità Civili e Militari presenti alla celebrazione, l'Associazione rivolgerà la richiesta di intitolazione agli “Eroi di Nassiriya” di una via o uno spazio pubblico nella città di Spoleto e, come richiesto dai familiari delle vittime, di contribuire affinché il 12 novembre diventi la “Giornata Nazionale di tutti i Caduti nelle Missioni di Pace”.
All'iniziativa aderiscono con pieno convincimento anche tutti iGruppi del Centrodestra del Consiglio Comunale di Spoleto che con una nota stigmatizzano l'alto significato della ricorrenza:
“I Gruppi Consiliari di AN, FI e CdL del Comune di Spoleto comunicano che aderiranno alla manifestazione indetta dall' Associazione culturale ” I Cento Comuni per la Libertà” per Domenica 16 Novembre alle ore 9:30 presso il Monumento ai Caduti di Colle Attivoli, in ricordo delle vittime italiane dell'agguato di Nassirya.
Con soddisfazione il Capogruppo di Alleanza Nazionale, Giampiero Panfili, da notizia che quest'anno, ad organizzare la commemorazione è un'Associazione culturale e non, come avveniva in passato, opera di singoli partiti.
Il tributo ai giovani soldati italiani immolati sull'altare della Pace deve mantenere vivo il ricordo e risvegliare l'amor patrio ed il sentimento di gratitudine nei confronti delle nostre Forze Armate impegnate sul fronte internazionale, troppo spesso denigrate e messe all'indice in maniera vigliacca e strumentale anche dalla nostra politica interna.
Immancabilmente ci si ricorda dell'operato e del sacrificio quotidiano dei nostri soldati soltanto in occasioni tragiche, ed è per questo motivo che ci auguriamo che iniziative del genere servano, da una parte per commemorare le vittime ma dall'altra per esprimere tutta la vicinanza del popolo italiano nei confronti dei nostri militari.”
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare alla commemorazione.