Città di Castello

Un secolo di Nuvolo, presentato programma di eventi per il Centenario

E’ stato presentato ieri pomeriggio (12 ottobre) a Città di Castello, nel Salone d’onore della Pinacoteca, il programma di eventi previsti per i 100 anni di Giorgio Ascani “Nuvolo”, pioniere della pittura serigrafica.

Nuvolo – ha dichiarato l’On. Anna Ascani, vicepresidente Camera dei Deputati e nipote del maestro – è un grande artista che con la sua produzione innovativa e fuori dagli schemi, ha lasciato una traccia profonda nel panorama culturale italiano e ha ispirato le generazioni successive in particolare nella nostra regione. Ringrazio l’associazione che porta il suo nome e il Comune di Città di Castello per avere deciso di celebrare il centenario della sua nascita nel 2026 con un ricco programma di iniziative. Sono felice anche perché Nuvolo, al secolo Giorgio Ascani, è parte della mia famiglia, era lo zio di mio padre e il suo lavoro diventerà ancora di più patrimonio di tutta la nostra comunità”.

Pur nel profilo internazionale dell’artista, Nuvolo ha conservato un forte legame artistico e umano con il territorio di origine. Il Centenario – hanno sottolineato Luca Secondi, sindaco di Città di Castello e Michela Botteghi, assessore alla Cultura – rappresenta una ricorrenza significativa su cui convogliare risorse ed energie per il profilo dell’artista”.  

Per Paolo Ascani, vicepresidente di Associazione Archivio Nuvolo, celebrare al meglio questo importante traguardo è sempre stato un obiettivo fondamentale sin dalla nascita della nostra Associazione, 10 anni fa. Per noi Nuvolo, non è stato solo un pioniere dell’arte contemporanea, innovatore, perfezionista nella produzione di grafiche d’arte. Per noi è famiglia, papà e festeggiare i suoi 100 anni è un enorme orgoglio e privilegio. Riteniamo doveroso, che, Città di Castello -, dove è nato, ha mosso i primi passi nella serigrafia e dove è tornato a vivere gli ultimi anni – sia al centro della celebrazione”.

Parole di apprezzamento per il programma di eventi anche dal professor Bruno Corà, storico-critico d’arte e Presidente della Fondazione Burri: “Dal punto di vista artistico ci aspettiamo un anno di fuochi d’artificio, ‘arti-ficio’ nel senso che vedremo molte fasi pittoriche e quindi ci potremo rendere conto di questa proteiforme produzione che Nuvolo ha realizzato nel corso di una cinquantina d’anni. È stato un artista in qualche modo leonardesco perché ha usato tutte le tecniche e, soprattutto, è stato il principe della serigrafia, cioè colui che in senso assoluto l’ha usata a fini artistici, non solo di riproduzione ma di creazione diretta”.

Gli eventi

La prima mostra in programma, Nuvolo for kids, verrà inaugurata il 13 dicembre 2025 ed è una mostra didattica per le scuole elementari dell’Altotevere e oggetto di laboratori didattici per le famiglie durante il periodo natalizio e i weekend. Domenica 11 gennaio 2026, verrà inaugurata la Presentazione Ciclica delle opere di Nuvolo: una mostra della durata di 18 mesi, durante la quale ogni 5 settimane verrà cambiato l’allestimento della ‘Sala Nuvolo’ in Pinacoteca. Undici differenti allestimenti, piccole mostre monotematiche, che proporranno l’intero lavoro del maestro dai primi lavori del 1952 ai Legni Collage del 2002. La maggior parte delle opere sono inedite o esposte in rare occasioni. La Presentazione Ciclica delle opere di Nuvolo terminerà il 23 maggio 2027.

Dal 21 febbraio 2026 il programma coinvolgerà anche la ‘Event Room’ della Pinacoteca Comunale, che ospiterà una parte molto rappresentativa dell’Atelier di Serigrafia. Saranno 5 differenti allestimenti di mostre monotematiche, tre dedicate a tre singoli artisti e due collettive, che dureranno tre mesi ciascuna. La prima è dedicata a Corrado Cagli, primo committente di ‘Studio Nuvolo’ (Roma, 1960-1984); la seconda a Renato Guttuso, di cui Nuvolo è stato stampatore di importanti serie di opere, mentre la terza è dedicata ad Alberto Burri. Le altre due illustreranno le opere realizzate in collaborazione con amici e maestri dell’arte contemporanea come Giulio Paolini, Michelangelo Pistoletto, Ettore Colla, Mirko Basaldella e Giulio Turcato.

Per il 12 ottobre 2026 – il giorno in cui il Maestro Nuvolo compirà 100 anni – e il 13 ottobre, sono state previste delle giornate di studi presso la Biblioteca Carducci di Città di Castello. Nel corso del 2026 sono previste mostre a Milano e presso gli spazi del MLAC dell’Università La Sapienza di Roma. Per informazioni e aggiornamenti sugli eventi in programma e su altri possibili si rimanda al sito dell’Associazione Archivio Nuvolo (www.archivionuvolo.it) dov’è presente una pagina dedicata al Centenario e il form di iscrizione alla Newsletter.
 
Giorgio Ascani, nasce nel rione di San Giacomo nel 1926 da una famiglia di stampatori, il quarto di cinque fratelli. Fin da giovane si dedica all’arte, tra restauri, scenografie e disegni di chiese cittadine. Nel 1944 si unisce alla Brigata d’Urto di San Faustino assumendo il nome partigiano “Nuvolo”. Negli anni Cinquanta conosce Alberto Burri, che lo invita a Roma nel suo studio di via Margutta: qui entra in contatto con l’ambiente artistico internazionale e sperimenta la serigrafia, trasformandola in un linguaggio personale e innovativo. Le sue opere vengono esposte nelle principali gallerie romane e acquistate da collezionisti come Peggy Guggenheim. Negli anni ’60 fonda lo Studio Nuvolo, punto di riferimento per artisti italiani e stranieri. Dal 1979 al 1991 insegna all’Accademia di Belle Arti di Perugia, di cui sarà anche direttore, rivoluzionando la didattica. Tornato a Città di Castello, continua la ricerca artistica fino al 2005. Muore il 10 ottobre 2008, lasciando un’eredità di sperimentazione e libertà creativa.