Si è tenuta questa mattina l’udienza presso il Tribunale civile di Perugia per discutere l’impugnazione contro la legge elettorale regionale “Umbricellum”, curata dal collegio composto dagli avvocati Felice Besostri, Michele Ricciardi e Giuseppe Pennino. “La Corte di Cassazione ha affermato che la giurisdizione sulla causa spetta al tribunale ordinario e non al TAR, dando così ragione alla prospettazione di noi ricorrenti”, commentano i deputati pentastellati Filippo Gallinella e Tiziana Ciprini, firmatari del ricorso insieme a molti cittadini. “Il Giudice Pieschi ha dato un termine per illustrare compiutamente la questione di legittimità costituzionale dell’Umbricellum, fissando l’udienza al 4 ottobre, al fine di decidere se rinviare gli atti alla Corte Costituzionale per sospetta incostituzionalità della legge elettorale regionale e per altre questioni in merito da noi prospettate. L’operazione portata avanti dal Consiglio Regionale con l’approvazione dell’Umbricellum, per quanto sfacciata e arrogante, meritava una decisa e immediata risposta da parte di chi non accetta che le istituzioni e le principali regole democratiche diventino ostaggio di squallidi interessi di parte. Come già accaduto per l’Italicum – concludono Gallinella e Ciprini – ci auguriamo di vincere anche questa battaglia, poiché si tratta di una legge peggiore di quella elaborata da Renzi che avalla una maggioranza falsata da un premio decisamente illegittimo”.
Umbricellum, Regione presenta ricorso | Domani si torna in tribunale
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