Un quadro di interventi per fronteggiare le criticità occupazionali del lavoro umbro, con particolare attenzione ai giovani disoccupati e per chi beneficia degli ammortizzatori sociali (con le misure per imprese con oltre 100 dipendenti, in particolare per le zone di Terni e Narni). Si chiama Umbrattiva ed è il nuovo bando lanciato dalla Regione Umbria, che verrà aperto e reso disponibile dal prossimo 24 settembre, a partire dalle ore 12. Si tratta di una disponibilità finanziaria proveniente dai fondi europei, messi a disposizione per politiche di sviluppo e occupazione. Il bando scadrà in base a quanto comunicato sul sito istituzionale di ARPAL Umbria e sulla pagina dedicata di “lavoro per te” sulla base del numero delle adesioni registrate. Pronti altri 15 milioni di euro a partire dal 2019.
I beneficiari
A chi è rivolto dunque il bando Umbria Attiva che partirà dal 24 settembre? Primariamente a giovani maggiorenni con meno di 30 anni residenti in Umbria, che siano disoccupati o inoccupati ai sensi della normativa vigente e non impegnati in percorsi scolastici. O anche a giovani maggiorenni con meno di 30 anni non residenti in Umbria iscritti ai centri per l’impiego umbri in qualità di disoccupati o inoccupati da almeno 12 mesi. E ancora: persone di 30 o più anni residenti in Umbria iscritti ai CPI umbri da almeno 6 mesi in qualità di disoccupati o inoccupati; persone di 30 o più anni non residenti in Umbria ma iscritti ai CPI umbri quali disoccupati o inoccupati.
Si potrà dunque fare domanda per: tirocini formativi di 6 mesi con indennità di 3000 euro; tirocini formativi di 12 mesi con indennità di 6.000 euro nel caso di persone disabili o persone svantaggiate; voucher formativi per la frequenza a corsi professionali con indennità fino a 4000 euro; incentivi sino a 10.000 euro alle imprese per l’assunzione.
Disponibili anche finanziamenti fino a 30.000 euro per la creazione di nuove imprese e tirocini di 12 mesi per laureati in ingegneria civile o in giurisprudenza da svolgersi presso gli uffici regionali preposti alla ricostruzione post-sisma con indennità pari a 800 euro mensili.
Lavoro in Umbria, 32 milioni di euro per rilanciare economia e occupazione
Ne parla il PD
“Finalmente dopo una lunga attesa sarà possibile, a partire da lunedì 24 settembre, fare domanda per una delle tante nuove opportunità previste dal pacchetto di misure ‘Umbriattiva 2018’”. Così il consigliere regionale Andrea Smacchi (Pd) a margine della riunione della Prima Commissione dove è stato illustrato il documento predisposto dalla Giunta regionale.
“Oltre 32 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione – scrive Smacchi – per dare ai nostri ragazzi la possibilità di trovare un lavoro serio e per garantire, a chi invece ha perso la propria occupazione, un futuro e una dignità lavorativa. Misure e opportunità concrete, rivolte a giovani e adulti, con incentivi importanti sino a 10mila euro alle imprese che assumono e con finanziamenti sino a 30mila euro per chi decide di creare una propria impresa”.
Per Smacchi “si tratta di un vero e proprio piano straordinario per il lavoro che ha come obiettivo quello di ridare una speranza e una prospettiva a tutti coloro che, anche a causa di una crisi economica lunghissima, lottano tutti i giorni per dare a se stessi e alle proprie famiglie un futuro. Troppi giovani hanno difficoltà a trovare una prima occupazione e troppe persone sono costrette dopo gli studi ad abbandonare la nostra regione. E proprio per affrontare tale emergenza – conclude Smacchi – nel 2019 la Regione Umbria presenterà un ulteriore pacchetto di misure che riguarderanno solo il sostegno all’occupazione giovanile, per il quale saranno previsti ulteriori 15 milioni di euro”.
Clicca e scarica il bando ufficiale della Regione Umbria
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