La seconda giornata di Umbrialiberi, sabato 23 settembre a Foligno, si aprirà con lo scrittore, giornalista, autore televisivo Michele Dalai che, nell’ambito del progetto lettura, terrà una lezione agli studenti delle scuole superiori di Foligno. Nel pomeriggio, alle 16 Dalai sarà ancora ospite dello Spazio Zut! dove presenterà la sua ultima fatica: “La lentezza della luce”, romanzo su gli sconfitti meravigliosi del nostro tempo.
Lo Spazio Zut!, cuore della rassegna letteraria del 2017, sarà anche la sede della tavola rotonda organizzata dalla Caritas Diocesana di Foligno sul tema “La disabilità nelle zone colpite da terremoto”. Un appuntamento, alle 11 che sarà coordinato dal giornalista Claudio Bianchini e al quale prenderanno parte anche Don Andrea La Regina (Caritas Italiana) e Mauro Masciotti (Direttore Caritas Diocesana di Foligno).
Nel pomeriggio, alle 15.30, all’ ex Reclusorio Pio, Multiverso Foligno Coworking, si terrà Coderdojo speciale Umbrialibri. I CoderDojo sono gruppi formati da volontari diversi di città in città il cui scopo è avvicinare i bambini al mondo della programmazione. Attraverso programmi visuali il bambino utilizza il mouse per programmare dei movimenti o dei suoni all’interno di un ambiente virtuale. In occasione di Umbrialibri si rinnova il sodalizio tra Coderdojo Foligno e Multiverso. I bambini che parteciperanno, utilizzeranno il programma Scratch, il loro personale generatore di storie
Alle 17,30, allo Spazio Zut! sarà, invece, il turno di Danilo Chirico. Lo scrittore, giornalista e autore televisivo di origini calabresi, presidente dell’Associazione antimafie daSud e artefice del progetto di scrittura Mammasantissima, presenterà il suo ultimo romanzo “Chiaroscuro”: la storia di un brillante magistrato di Reggio Calabria al centro di un’indagine sul mondo criminale che lo porterà a fare i conti con un passato mai sepolto.
La giornata si concluderà alle 21.30, Spazio Zut!, con lo spettacolo teatrale di Elena Bucci. La regista, attrice, autrice di drammaturgie originali, ha fatto parte del nucleo storico del Teatro di Leo di Leo de Berardinis. Ha fondato con Marco Sgrosso la compagnia Le Belle Bandiere con sede a Bologna e a Russi di Romagna, dove creano un Laboratorio di teatro permanente, progetti per la comunicazione tra le arti e contribuiscono alla riapertura del Teatro Comunale e altri luoghi. A Foligno porterà lo spettacolo dal titolo “Di Terra e D’Oro”, una lettura in musica dedicata al lavoro.