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Umbria Water Festival: ecco perchè Legambiente non vi aderisce

Parte la polemica tra il patron di Eurochocolate, Guarducci, e Legambiente: l'associazione è stata tra le prime associazioni ambientaliste interpellate per Umbria Water Festival, organizzata, sempre da Guarducci, sulla falsa riga di Eurochocolate e cioè una serie di eventi spettacolari in grado di attirare un grosso pubblico di turisti e la sponsorizzazione delle aziende leader in imbottigliamento di acque minerali che qui sostituiscono i produttori di cioccolato. Ma Legambiente ha deciso di non partecipare.

“In linea di principio – afferma – non abbiamo nulla contro gli eventi spettacolari di intrattenimento e magari in grado di produrre business ma, coerentemente con la nostra idea di ambientalismo scientifico e politico e con l'idea di sostenibilità che deve essere allo stesso tempo ecologica, economica e sociale ad Eurochocolate abbiamo sempre preferito Altrocioccolato la manifestazione promossa dall'Associazione Umbria EquoSolidale, in collaborazione con CTM Altromercato nata proprio per contrastare e contestare Eurochocolate e l'utilizzo puramente commerciale dello spazio pubblico cittadino”.

“Allo stesso modo non abbiamo ritenuto opportuno partecipare a questa nuova kermesse, spettacolare e commerciale, in tema di acqua; acqua che resta per Legambiente il più prezioso dei beni comuni. Oltre tutto proprio a ridosso dei referendum sull'acqua cui Legambiente ha convintamente preso parte portando all'interno di quella vasta e variegata coalizione i vari aspetti sul tema acqua che hanno sempre caratterizzato la nostra politica associativa come la tutela degli ecosistemi fluviali e lacustri, la riduzione del rischio idrogeologico e la riqualificazione del paesaggio, la necessità di ripensare gli impieghi dell'acqua in ambito domestico, agricolo, industriale e urbano, l'inquinamento, gli sprechi, le dispersioni e non ultimo il peso eccessivo delle acque in bottiglia di quelle aziende imbottigliatrici di acque minerali (un'acqua, quella imbottigliata, cara e per nulla sostenibile) che sono tra i principali sponsor privati di Umbria Water Festival così come la Nestlè lo stata di Eurochocolate. Così come abbiamo preferito Altrocioccolato ad Eurochocolate preferiamo a Water Festival le campagne Imbrocchiamola e Inborraccia promosse da Altraeconomia per promuovere l'uso dell' “acqua del sindaco” e scoraggiare l'uso dell'acqua imbottigliata, cara al portafoglio e dannosa per l'ambiente, con le bottiglie, spesso di plastica, che prima di arrivare sulle tavole dei consumatori viaggiano per centinaia di chilometri con grande spreco di energia, producendo rifiuti ed inquinamento come abbiamo più volte denunciato attraverso i nostri dossier sulle acque minerali sempre in collaborazione con Altreconomia”.

Anche Legambiente farà il proprio Altrowaterfestival presentando Ambiente Italia 2012 il Rapporto annuale di Legambiente e dell'Istituto di Ricerche Ambiente Italia, il cui focus quest'anno “Acqua: bene comune, responsabilità di tutti”.