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Umbria, una notte polare

Un’altra notte da… brividi anche in Umbria, con la colonnina di mercurio dei termometri scesa ovunque al di sotto delle zero. Il freddo più intenso però, questa volta, non si è registrato in Valnerina (a Cascia, comunque, si è scesi a -10 ed a Norcia a -7), ma sulla montagna folignate, a Colfiorito, dove è stato registrato un -14.

Sotto lo zero anche a Città di Castello (-5 gradi), Terni (-2), Perugia (-2), Spoleto (-3), Orvieto (-4 gradi).

Questa volta, però, Comuni e Province si sono fatti trovare meno impreparati sul fronte dell’insidia rappresentata dal ghiaccio, con i mezzi spargisale che si sono mossi per tempo quasi ovunque, anche se nelle prime ore della mattinata si sono registrati alcuni lievi incidenti per auto slittate sull’asfalto viscido.

E proprio il ghiaccio è probabilmente alla causa dell’incidente che si è verificato in mattinata all’altezza dello svincolo per Piscille, a Perugia, dove un’auto è finita contro un muro, creando file in quel tratto di innesto sul Raccordo Perugia-Bettolle ed all’ingresso alla città da sud.

Altri disagi, sempre a causa delle temperature polari della notte, si sono avuti per i blocchi di caldaie ed il congelamento delle tubature dell’acqua in diverse abitazioni.

Nelle giornate di martedì e mercoledì è previsto un ulteriore abbassamento delle temperature, con la protezione civile che metta in guardia soprattutto dal rischio ghiaccio sulle strade.