Anche quest’anno Umbria Jazz Winter, giunta alla sua diciannovesima edizione, ha chiuso ad Orvieto i battenti facendo registrare un bilancio decisamente positivo nonostante il periodo di crisi. Cinquantamila presenze sono una cifra ragguardevole che ha comportato significative ricadute nel territorio e che è stata raggiunta anche grazie al significativo sostegno apportato dalla Provincia di Terni. La strategia mirata per lo sviluppo turistico ed economico costruita in questi anni dall’Ente sta dando i suoi frutti. Oltre agli appositi spazi di promozione turistica nelle sedi storiche del Palazzo del Popolo, del Teatro Mancinelli e del Palazzo dei Sette, la Provincia di Terni ha allestito al Palazzo del Gusto di Orvieto, ex chiostro San Giovanni, un apposito stand insieme alla mostra itinerante “Cavour e il suo tempo” che ha già riscosso notevole successo di pubblico a Terni e nei vari comuni che l’hanno ospitata e che resterà visitabile fino alla fine del mese. Nell’ambito di Umbria Jazz Winter al Palazzo del Gusto, di proprietà della Provincia di Terni, sono riuscite a fondersi, in un singolare mix, musica, storia e gastronomia. Cultori della buona musica e del buon cibo si sono, infatti, ritrovati in questa struttura per partecipare ai concerti e, insieme, per degustare i vini e i prodotti gastronomici tipici grazie alla rassegna “Calici d’inverno”, immersi nelle pagine evocative della storia unitaria del nostro Paese. Grossa soddisfazione, quindi, per il presidente Feliciano Polli che proprio sul Palazzo del Gusto ha puntato con decisione siglando nei giorni scorsi con il sindaco del Comune di Orvieto e con il presidente della Fondazione Cassa di risparmio di Orvieto una specifica convenzione per farne uno strumento d’eccellenza per la valorizzazione territoriale. Parole di apprezzamento per l’apporto dell’ente sono giunte anche dal patron e direttore artistico di Umbria Jazz Carlo Pagnotta. “La sinergia con la Provincia di Terni – ha detto Pagnotta – ha funzionato alla grande per Umbria Jazz Winter così come, in estate, per Narni Black Festival. Umbria Jazz Winter – ha aggiunto – è ormai una manifestazione imprescindibile per Orvieto e l’intera regione. Proprio perché ci rendiamo conto che la situazione economica degli enti locali è molto condizionata dal mutato quadro generale, meritano un encomio quelle istituzioni che sanno operare scelte coraggiose riconoscendo la centralità per il territorio di manifestazioni, come questa, di rilievo internazionale.”
Umbria Jazz Winter: bilancio positivo per la diciannovesima edizione del festival
Gio, 05/01/2012 - 17:04