All’Umbria Film Festival premiato come miglior opera prima 2011 ‘Sulla strada di casa’, protagonista il Freddo di Romanzo criminale serie tv e Daniele Liotti. Il regista Emiliano Corapi: ‘’Un noir per raccontare l’attuale bisogno d’identità in un momento in cui il confine tra bene e male è sempre più sfumato’’
‘’Il noir come chiave per raccontare il mondo d’oggi. Per me era il bisogno di integrità, di identità, un tema classico e quanto mai attuale. Alberto e Sergio sono due persone che abbandonano la propria strada per una che non gli appartiene. Si perdono per strada’’.
Alla fine di ottanta minuti di tensione, che, nonostante le sedie di fortuna e gli schiamazzi dei bambini, hanno inchiodato gli spettatori dell’Umbria Film Festival, il regista Emiliano Corapi parla così del suo primo film ‘Sulla strada di casa’, unico italiano in cartellone di questa XV edizione, premiato a Montone come miglior opera prima 2011 e già premio del pubblico al Bergamo Film Meeting.
Un thriller on the road da Genova alla Calabria che vede protagonista Vinicio Marchioni (accanto a Daniele Liotti), il Freddo di Romanzo criminale serie tv e dato nel cast del prossimo Woody Allen romano, nei panni di un industriale del Nord che, indebitato fino al collo, si ritroverà ad accettare il lavoro di corriere di un’organizzazione criminale. Tra viaggi e una moglie (Donatella Finocchiaro) che non sa, le cose filano lisce finché alla vigilia di una nuova partenza tutto salta. Un gruppo di uomini fa irruzione nella villetta e, armi in pugno, detta nuove regole: il carico questa volta deve arrivare ad un’altra destinazione. Sotto ricatto, Alberto parte ma qualcosa non va come doveva andare.
Domani (sabato 9 luglio) nella penultima giornata dell’Umbria Film Festival, dalla Notte degli Oscar di quest’anno arriva ‘Inside Job’ di Charles Ferguson, vincitore come miglior documentario 2011. Salutato come impietoso e strepitoso racconto del marcio che regna a Wall Street, Ferguson racconta come si è arrivati alla crisi finanziaria del 2008, costata 20 mila miliardi di dollari. Attraverso ricerche, racconti e interviste di esponenti della finanza, politici e giornalisti, e con la voce narrante di Matt Damon, il film ricostruisce la nascita di una bancarotta annunciata, legata a fil doppio con la politica, che ha messo in ginocchio un intero pianeta e milioni di persone, ritrovatesi con un scatolone in mano, senza casa e senza lavoro.