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Dieci le immagini dell’Umbria il cui ruolo è quello di riportare turismo nella regione. Ci sono Assisi, Gubbio e il suo grande albero, il Duomo d Orvieto durante Umbria Jazz Winter, i bei vicoli di questa terra, i suoi mercatini di Natale. La Regione ha scelto di puntare sul tema dello shopping, del benessere, dell’enogastronomia, oltre a quello delle bellezze del territorio. Immagini in grado di far leva sulla motivazione della destinazione, con l’obiettivo di fare centro, oltre che sulle famiglie e sulle coppie, anche sui giovani.
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Le immagini
Dopo il caso nato dall’errore di utilizzo di una immagine della Val d’Orcia al posto di un panorama umbro, Sviluppumbria, partecipata della Regione che si occupa della comunicazione per l’ente, ha dichiarato che nei confronti dell’agenzia di Roma che ne aveva seguito la campagna sarebbero stati presi dei provvedimenti. Ad oggi non se ne ha notizia. Di fatto, però, alla conferenza di presentazione della nuova campagna natalizia della Regione, a mandare le slide c’era uno dei collaboratori dell’agenzia romana. Una incongruenza? Almeno questa volta, però, saremo tranquilli sulla scelta delle foto, visto che della campagna se ne è occupata un’agenzia di Perugia.
Scatti d’autore che, come spiega l’assessore Fabio Paparelli, “ritraggono anche alcuni luoghi simbolo e scorci di città e borghi umbri. La Basilica di San Francesco, luogo prediletto della cristianità si accende anche per ricordare che il primo presepe vivente della storia fu opera di San Francesco. Orvieto invece è pronta a ospitare i suoi visitatori, coloro che vorranno scoprire i presepi, degustare i pregiati vini o ascoltare la raffinata musica all’interno di spazi davvero suggestivi in occasione di “Umbria jazz winter”.
Perugia a festa
Non manca neppure la possibilità di sottolineare l’opportunità di concedersi un momento di puro benessere in uno dei tanti relais, o passeggiare in mezzo alla natura per un “turismo slow” sempre più in auge o sedersi a tavola laddove i prodotti del territorio, a cominciare dai golosi dolci, che regalano gioia alla gola. Ed ecco che alla voce “gastronomia” l’immagine scelta per promuovere Perugia è la tavola di un noto ristorante in piazza IV Novembre imbandita a festa dalla cui vetrata si scorge la bella Fontana Maggiore.
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Mix media
“Un’offerta turistica dunque – continua Paparelli alla presentazione – davvero ampia che ci ha portato a lavorare su larga scala attraverso una pluralità di canali”. La campagna si struttura in un media mix molto articolato. Circuito Grandi Stazioni, metropolitana di Roma e Milano, mezzi dinamici delle principali città italiane, web nazionale ed estero, stampa nazionale, radio, spot su Sky sono i principali mezzi presi in considerazione a cui si aggiungono altre studiati ad hoc. Per questo 2017 ecco inserita una campagna spot sulla piattaforma musicale di streaming Spotify, per andare incontro anche a un pubblico più giovane attento a un’offerta turistica che guarda alla qualità anche in vista del Capodanno. Ma per raggiungere target più mirati nel nord e al centro, spazio anche ad eventi speciali: un allestimento brandizzato Umbria nel cuore di Roma coinvolgerà Via dei Condotti, Via Borgognona e Via Bocca di Leone, oltre che un momento di promozione specifico su Milano per operatori e addetti ai lavori insieme a un’attività scoppiettante che sorprenderà Piazza Duomo a Milano con ospiti musicali a sorpresa.
La campagna
Un investimento cospicuo, di quasi un milione di euro, che ha prodotto immagini ben realizzate, dai colori perfetti e dalle proporzioni impeccabili. Ma qual è la visione che si ha del turismo in Umbria? Quello che qualcuno potrebbe notare è la mancanza del binomio Umbria – cultura, l’unico forse in grado di veicolare il messaggio “Venite in una terra dove fare un’esperienza”. Non una visita mordi e fuggi tra mercatini (quali?), tavole imbandite e vicoli in salita.
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