Riccardo Foglietta
Nel centro fieristico di Montecastrilli è in corso di svolgimento la terza edizione dell’ “Umbria Bio Expo’, Idee e prodotti per lo sviluppo sostenibile”, manifestazione organizzata dal Comune di Montecastrilli in collaborazione con l’AIAB (l’Associazione Italiana Agricoltura Biologica) e la società Mind (specializzata in organizzazione di eventi), con circa venticinque espositori presenti dedicati sia alla produzione agricola che alla bioedilizia. La giornata di sabato ha previsto: alle 10 l’apertura dell’area espositiva; alle 10.30 un seminario interattivo dal titolo “Impariamo a mangiare cereali e legumi”, a cura di “Altraumbria” e rivolto ai ragazzi delle scuole medie, che ha previsto la degustazione dei prodotti per far conoscere il ruolo e l’importanza di questi alimenti nella dieta e, parallelamente, lo spettacolo teatrale “Da grande voglio fare”, a cura della compagnia Zoot.c.; alle 12.30 è stato invece assegnato il premio “Bio è” alle migliori raffigurazioni del biologico presentate dai giovani studenti della zona, tramite due premi da cento euro l’uno da spendere per l’acquisto di materiale didattico. Alle 17 l’azienda De Carolis ha presentato una degustazione guidata di farro e roveja, due prodotti tipici della Valnerina, nell’ambito dell’iniziativa “Conoscere i prodotti dell’Umbria”, realizzata da AIAB Umbria. Infine, a partire dalle 19, i palati dei presenti sono stati deliziati dal Bio Aperitivo realizzato da Travel Kitchen, nome che racchiude la passione ed il diletto per la cucina di due amiche, Marta Lucci e Alessandra Frassinetti, che per l’occasione si sono avvalse della collaborazione di Melissa Carluccio. Travel Kitchen rappresenta, quindi, l’unione e la mescolanza di tre ingredienti fondamentali come l’amicizia, la cucina ed il viaggio, rese possibili dal cucinare insieme sia le ricette della tradizione culinaria umbra sia le ricette riportate da viaggi fatti in paesi lontani, incontrando culture diverse. Per quanto riguarda la giornata di domenica, il carnet degli eventi è così strutturato: alle 10.30 è previsto il convegno “Agricoltura sostenibile e sviluppo economico nel territorio della Centrale Umbra”; alle 13 l’assegnazione del premio Umbria Bio Expo' all’azienda espositrice con il prodotto più innovativo; per concludere, alle 16 la degustazione guidata di formaggi e vini a cura dell’azienda Rossi Rita e Moretti Omero sarà accompagnata dai percorsi musicali in fiera della “Concabbanda”, banda musicale della conca ternana, prima della chiusura dell’area espositiva prevista per le 20. Queste le parole di Vincenzo Vizioli, segretario nazionale dell’AIAB per due mandati ed attuale segretario regionale dell’associazione: “Forse solo quest’anno possiamo registrare da parte della Regione un’attenzione particolare nei confronti del biologico, a differenza degli scorsi anni in cui, invece, è stata piuttosto carente. Abbiamo finalmente ottenuto dei risultati per quanto riguarda l’ascolto delle esigenze del settore da parte delle istituzioni, inserite nel Piano di Sviluppo Rurale; la necessità principale è che le politiche agricole tengano nel dovuto conto il mondo del biologico, vista la sperequazione ancora presente fra chi pratica l’agricoltura biologica e chi invece l’agricoltura integrata. Tale squilibrio è stato parzialmente bilanciato, il problema ora sarà sedersi ad un tavolo e discutere il nuovo Piano di Sviluppo Rurale. Questa manifestazione, che si svolge nell’ambito di “Incontriamo il biologico”, progetto fatto in collaborazione con il ministero con lo scopo di incontrare il biologico in piazza, in fiera ed in cucina, riesce a sposare tutte e tre le opzioni previste ed ha l’ambizione di diventare un punto di riferimento: potrebbe essere l’appuntamento annuale che l’Umbria si dà per discutere le problematiche del settore e per fare il punto sulla ricerca e la sperimentazione, altra nota dolente del settore visti i tagli enormi fatti alla ricerca in Italia.”
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