Si terrà domani (giovedì 21 luglio), “Stasera mi butto”, la festa dedicata ai mitici anni Sessanta in programma al Parco Ranieri di Umbertide (rinviata causa maltempo venerdì scorso). Sin dalla prima edizione del 2013, l’iniziativa ha saputo attirare un pubblico vasto ed eterogeneo, dai “giovani” degli anni Sessanta ai nostalgici degli anni d’oro della musica italiana, fino alle nuove generazioni che hanno dimostrato di saper apprezzare canzoni e voci intramontabili.
Dopo Michele, Dino e i Dik Dik, quest’anno gli ospiti d’onore della serata saranno ben due, veri e propri simboli della musica italiana, Katia Ricciarelli e Andrea Mingardi. Saranno loro ad animare la serata più divertente dell’estate altotiberina, a riproporre alcuni dei più grandi successi di quegli anni e a raccontare aneddoti e curiosità. A completare la serata musicale anche l’Orchestra all’Italiana che farà ballare e divertire i giovani di oggi, ieri e domani.
Ma non sarà soltanto la musica a ricreare l’atmosfera degli Anni Sessanta: durante la serata si terrà anche un concorso che vedrà salire sul palco e premiare i migliori costumi anni Sessanta mentre chi vorrà potrà usufruire del servizio gratuito di trucco e parrucco. Altra attrazione della manifestazione, la possibilità di salire su di un elicottero per ammirare dall’alto la città. Inoltre sarà possibile cenare con panino e bibita al prezzo speciale di 5 euro.
Il tutto senza dimenticare la solidarietà: la manifestazione infatti avrà anche uno scopo benefico, perché le offerte raccolte durante la serata saranno devolute all’associazione Gruppo volontari di Umbertide per promuovere il progetto “Scompitiamo” a favore dei bambini con disturbi specifici dell’apprendimento. In concomitanza con la festa anni Sessanta, presso l’anfiteatro del parco Ranieri si terrà inoltre l’edizione 2016 di “Bambinissimi”, la Notte gialla dei bambini a cura di Centro di aggregazione Lucignolo, Cooperativa Asad e Centro Ciccibù che avrà inizio dalle ore 18.30, con animazione, giochi, musica e l’arrivo in elicottero del Piccolo Principe.